Magazine Lifestyle

strange

Da Stil
strange
la cosa più bella che si possa mai possedere, è una stranezza.
Le stranezze sono le cose più identificative che io conosca assieme ai difetti, le cose più belle che si possano possedere.

Io ho una camminata strana, mi dicono che cammino alla nonMeNeFregaUnCazzo, e per una ragazza non è poi così positivo, soprattutto quando indossa i tacchi. O quando è ubriaca.

La mia stanza è un campo di battaglia, sia quella londinese che quella italiana, nella prima c'erano vestiti sul pavimento, vino accanto al letto, canne, letto perennemente sfatto, pieno di maglie maschili di Rem che utilizzavo io (ahah mi odiava per questo), il nostro comodino era pieno di candeline profumate, lenti a contatto, ancora vestiti, abbonamenti della metro, snack e ogni tanto io o lui ci trovavamo la colazione a letto fatta dall'altro =) ricordo ancora il modo strano in cui tutto è iniziato, nella mia vecchia casa, quando dovevamo mettere il copripiumino al piumino, e lui mi ha incastrato lì dentro e siamo caduti per terra, intrappolati dentro il copripiumino. Eravamo strani e ridevamo.
Non giudico la gente, ho amici diversi, con opinioni diverse, stili diversi, eppure non giudico nessuno di loro, li accetto così come sono, con tutti i loro difetti, i loro pensieri stupidi, i loro lati immaturi, e poi, con tutti i loro pregi.
Sono sbadata, dimentico le cose, le persone, perdo tutto e tutti.

Ho vizi.

Sono caduta in tanti "tunnel" e purtroppo o per fortuna, comprendo tutti quelli che ci finiscono senza per questo sminuirli.

I miei difetti, hanno forgiato i miei pregi.

I miei sbagli hanno spianato la mia strada.
Non riesco a vivere senza musica, senza musica divento intrattabile, nervosa, sclero facilmente. perdo la pazienza. è come una droga.
Amo gli animali, amo svegliarmi con il mio cane bavoso ai piedi del letto.
Non mi lavo sempre le mani prima di andare a mangiare.

Spesso ho i piedi neri perchè cammino perennemente scalza, una volta sono andata a dormire con i piedi neri, la mattina dopo Rem l'ha notato, s'è fatto una sonora risata e abbiamo cambiato le lenzuola insieme.

Ho un rapporto di odio e amore per il cibo, amo chi me lo fa amare, odio chi me lo fa detestare.

Faccio spesso esperimenti sociali, Rem ne era orgoglioso, quando tornava da ore e ore di lavoro adorava ascoltarmi mentre gli illustravo i miei piani, le mie previsioni, i risultati dell'esperimento, e poi si vantava con i coinquilini delle cazzate che mi venivano in mente.

Ogni tanto mi va di parlare di me.

Ogni tanto sto in silenzio assoluto e mi scoccia chi vuole parlare per forza.
Mi piace ascoltare la gente, ma odio chi non sa ascoltare.

Di tanto in tanto mi riempio le giornate di amici, ma spesso non voglio vedere nessuno.

Ballo in discoteca in modo ridicolo, però mi diverte.

Non m'importa mai dove si va, ma con chi sto. sempre.
La falsità mi fa schifo, la gente che mi prende in giro mi da la nausea, la verità anche se fa male la voglio sempre.

odio chi giudica e assolutizza un difetto, rendendo la persona un difetto e non viceversa.

odio le generalizzazioni.

di solito, mi aggrego alle rivoluzioni anche se
i cambiamenti mi fanno paura, un terrore da fobia, però ho la stranezza di tuffarmi nelle mie paure, perchè voglio imparare a nuotarci.
leggo libri strani, e mi piacciono.

data la mia sbadataggine sorprendo tutti quando scoprono che ho un metodo ottimo di studio.

sono rilassata.

faccio figure di merda a manetta.
faccio puzza di fumo.

non mi piacciono i promemoria ma odio aspettare.

mi consolo in fretta.

sono disillusa, perchè la mia esperienza mi ha portato a comprendere, che tutti se ne andranno, tutti se ne vanno, tutti ti abbandoneranno, perciò finchè ci sono, goditi le persone, se ne vale la pena o se sembra valerne la pena.
odio gli addii, anche se hanno un pregio, quando una persona sa che probabilmente è l'ultima volta che ti vede, ti ascolta davvero.

Tutto questo per dire che siamo fatti di sottigliezze, difetti e stranezze. e anche di qualche pregio. la dote più grande che possiamo possedere è la sopportazione. se riesci ad accettare tutto questo negli altri, sei padrone della tua vita, perchè sarà sempre un arricchirsi di esperienze e conoscenze. L'errore più grande che si può fare è credersi diversi, perchè tutti siamo diversi, ma essendo tutti diversi, nessuno è veramente diverso.
sii strano a modo tuo e divertiti nel viverti le stranezze degli altri, senza mai sentirti superiore.
stilchick in vena ironico-realista

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

A proposito dell'autore


Stil 1 condivisione Vedi il suo profilo
Vedi il suo blog

L'autore non ha ancora riempito questo campo L'autore non ha ancora riempito questo campo

I suoi ultimi articoli

Vedi tutti

Magazines