Magazine Scienze

Su Estropico: L'infiltrazione neofascista del transumanesimo italiano

Creato il 24 agosto 2010 da Estropico
Su Estropico: L'infiltrazione neofascista del transumanesimo italiano
L'Italia è l'unica nazione al mondo che abbia due associazioni transumaniste, l'Associazione Italiana Transumanisti (AIT) e il Network dei Transumanisti Italiani (NTI o Network H+). Entrambe le associazioni sono chapters di Humanity+ e entrambe sono politicamente trasversali. La AIT ha però al suo interno una corrente, i cosiddetti sovrumanisti, che sono ritenuti da alcuni pericolosamente vicini ad ambienti neofascisti. Questa è la ragione della divisione all'interno del movimento transumanista italiano e questo è il tema di questo articolo.
Ambiguità come strategia
Nell'ottobre 2009 il segretario nazionale della AIT, Stefano Vaj, ha pubblicato un articolo su IEET.org, l'organizzazione creata da Humanity+ allo scopo di dialogare con la sinistra. Si tratta di un articolo ad invito, introdotto da James Hughes, e dovuto alla pubblicità internazionale che le note polemiche fra il Network dei Transumanisti Italiani (NTI), di cui Estropico è membro fondatore, e l'Associazione Italiana Transumanisti (AIT) hanno ricevuto quando Charlie Stross si è imbattuto in The Political Roots of Overhumanism, l’articolo pubblicato su Estropico sul tema dei transumanisti neofascisti italiani, o "sovrumanisti". E come ormai di prassi, prima di continuare, precisiamo che quella sovrumanista è una corrente interna alla AIT e che nessuno sostiene che la AIT sia, nella sua interità, un'organizzazione neofascista.
Che dire? Vaj è molto esperto nel calibrare il proprio messaggio per il pubblico che si trova davanti e il suo articolo è perfettamente calibrato per un pubblico di sinistra quale quello di IEET - non che sia difficile vincere le simpatie di un pubblico di sinistra attaccando Berlusconi e il Vaticano. Ma tali attacchi non sono certo il problema. La tattica di Vaj, osservabile in vari ambiti, sembra essere quella di presentare selettivamente quegli aspetti della propria complessa ideologia che pensa saranno bene accolti in quella specifica sede, ignorando invece gli aspetti che potrebbero causare dei problemi. Possiamo solo immaginare che di fronte al pubblico "etnoidentitario" vicino alle posizioni più estreme della Lega Nord, dal quale sembra essere apprezzato, le stoccate a governo e a Vaticano lascino il posto a quella che Vaj ha battezzato "autodifesa etnica totale", dal titolo di un suo articolo che ha preferito non citare nel suo intervento su IEET. Questa è indubbiamente una tattica astuta: chi leggerà il suo contributo su IEET non potrà che giungere alla conclusione che Vaj, e di conseguenza gli altri sovrumanisti, non possono certo essere dei neonazisti, anzi, sulla base di quanto scritto da Vaj, non avranno dubbi che si tratti invece di gente di sinistra. E gli etnoidentitari di cui sopra, dopo una sua presentazione, saranno probabilmente convinti di trovarsi davanti ad uno dei loro. Così come i frequentatori di un forum neofascista quale Vivamafarka, politicamente vicino a Casa Pound, e del quale Vaj è moderatore. Ma chi ha ragione?
Leggi tutto, su Estropico.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :