La scorsa settimana è stato presentato alla Soprintendenza dei Beni Culturali il progetto di rifacimento dell’impianto elettrico della Cripta di Sant’Ugo. La Cripta è dotata ad oggi di un vecchio e fatiscente impianto che non rende giustizia al valore del luogo da un punto di vista illuminotecnico e risulta dannoso per l’eccessiva produzione di calore. Dalla necessità di sostituirlo è nata una collaborazione tra l’Archeo Club Montegranaro e il Lions Club Fermo – Porto San Giorgio a seguito della quale è stato dato incarico all’Ingegner Giovanni Leonardi di redigere un progetto di illuminotecnica specifica che nei giorni scorsi, appunto, è stato affidato al Parroco Don Umberto Eleonori per la presentazione dello stesso alla Soprintendenza. Non appena si otterrà il nulla osta i lavori di realizzazione partiranno.
Il progetto è finanziato per l’importante parte dei materiali dal Lions Club e per la parte progettuale e di messa in opera dall’Archeo Club il tutto con la collaborazione della iGuzzini Illuminazione. Verranno utilizzate apparecchiature di illuminazione specifiche per questo genere di siti applicate su un impianto che non prevede opere di muratura, nel massimo rispetto del luogo e del suo valore.
Il Presidente dell’Archeo Club Luca Craia e il Presidente del Lions Dante Vecchiola contano di poter avere l’impianto completato entro breve in modo di poterlo inaugurare e mettere in funzione entro la fine della primavera, il tutto tramite una conferenza specifica sulla Cripta per la quale sono in corso contatti con insigni studiosi.
Si tratta di un ulteriore tassello in direzione del recupero del patrimonio storico e artistico di Montegranaro che viene inserito con la concorrenza positiva di due tra le più importanti realtà associative del territorio, coniugando l’amore per la propria terra, la passione per il bello, la ricerca di collaborazioni e la sempre apprezzabilissima disponibilità del Parroco Don Umberto.
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