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Supersense 66/6

Da Alfonsigianni

In esclusiva una bella fotocamera a foro stenopeotico in edizione limitata che è anche un tributo a Edwin Land, il padre della celebre Polaroid, la Supersense 66/6. Concepita e prodotta da Florian Kaps, uno dei fondatori di Impossible Project, con lo zampino di Achim Heine, noto designer di diverse Leica tra cui la dilux1, la prima della Leica digitale.

Perchè 66/6?  Il 26 novembre di 66 anni fa, la Polaroid modello 95 veniva messa in vendita per la prima volta a Boston, al Jordan Marsh Department Store. L’ultima fabbrica che produceva pellicole Polaroid invece, ha chiuso i battenti esattamente 6 anni fa, ecco da dove viene il nome della stenopeotica Supersense 66/6, prodotta in soli 500 esemplari. Nella confezione, ovviamente numerata, troverete anche un’opera originale con il ritratto del papà della Polaroid,

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anch’essa numerata.. La Supersense 66/6 si basa sull’unità di sviluppo pellicola dell’Instant Lab. E’ dotata di un soffietto in gomma a 5 posizioni e di 2 ottimi fori stenopeotici, uno da 0,12 mm e uno da 0,24mm. La 66/6 può utilizzare tutte le pellicole Impossible di forma quadrata. Le cinque posizioni
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del soffietto corrispondono ad altrettante lunghezze focali di ripresa. Il funzionamento della 66/ è davvero facile , con un po d’attenzione si ottengono fin da subito immagini istantanee nitide, ma fortemente caratterizzate dalla sognante atmosfera tipica della fotografia stenopeotica, spesso capace di trasformare un’inquadratura banale in una foto interessante. La guida rapida e la tabella per l’esposizione fornite in dotazione rendono l’utilizzo della macchina ancora più semplice, ma se non fossero ancora sufficienti, vi basterà guardare il ritratto di Edwin Land per poter godere di una impostazione fotografica… istantanea.

Il costo è di circa 220€, non molto per una fotocamera a tiratura limitata. La potete acquistare QUI

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