Superugby Crusaders - Chiefs 43 - 15

Dan Carter supera la soglia dei 1500 punti in Superugby in una partita dominata nettamente dai Crusaders

Ci sono solo 3 giocatori ad aver superato i 1000 punti in Superugby: Dan Carter (1503), Morné Steyn (1413) e Sterling Mortlock (1019). Ed ora ce n'è uno solo ad aver superato i 1500.
La prova odierna di DC è stata fenomenale, non solo per il 4 su 4 dalla piazzola e 3 su 5 alla trasformazione, ma per la costante leadership e precisione: il suo calcio al 72' da dietro i propri pali nei 10 metri avversari è da far vedere a tutti i ragazzini che vogliono intraprendere seriamente una carriera all'apertura.
DC a parte, i Crusaders hanno dominato i Chiefs in ogni aspetto del gioco ed hanno creato il solco nel punteggio con due mete ad entrambi i lati dell'intervallo: la prima con Kieran Read di potenza sotto i pali, la seconda con l'esplosività di Israel Dagg.
I Chiefs hanno commesso numerosi falli nel tentativo di arginare gli avversari e solo la pazienza di  Jonathan White ha permesso loro di rimanere in parità numerica.
Kerr-Barlow e Cruden hanno fatto il possibile per tenere la propria squadra in gioco, soprattutto il secondo che ha ispirato al prima meta dei Chiefs dopo aver stoppato un calcio di Dagg, uno dei pochi errori dell'estremo dei Crusaders.
La quarta meta al 17' del secondo tempo, segnata da Crotty, ha segnato anche il punto bonus per i Crusaders.
Oltre ai citati Carter, Read e Dagg, per i Crusaders hanno impressionato Matt Todd in terza linea fuori, una posizione dalla quale verrà scalzato da un certo Richie McCaw e Willi Heinz, che quando è entrato come mediano di mischia ha iniettato velocità e fantasia.
Per i Chiefs da notare, nonostante al sonora sconfitta, lo spirito combattivo che ha spinto i campioni in carica ad attaccare fino all'ultimo in cerca del punto bonus che avrebbe permesso loro di assicurarsi la vittoria del girone neozelandese con una giornata d'anticipo.
Tabellino

http://www.theage.com.au/match-centre/rugby-union/match-4800128.html