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Susie Wolff ed il grande giorno a Silverstone

Da Carlo69 @F1Raceit

Londra, 3 maggio 2013 – Susie Wolff, l’unica test driver donna in Formula 1 in questo momento, potrebbe avere la sua grande possibilita’ gia ‘ a luglio a  Silverstone.

Mai come in questo momento i tempi sono maturi per avere nuovamente una donna in F1, dopo l’esperienza di Giovanna Amati di parecchi anni fa. Putroppo l’incidente a Maria de Villota con la Marussia ha ritardato i tempi, facendo rivedere parecchie cose. Susie Wolff pero’ sembra pronta piu’ che mai a fare il grande passo.

Chiaro che la Wolff, moglie di uno dei boss della Mercedes Toto Wolff, non e’ esattamente a corto di esperienza, avendo corso nel DTM tedesco ed in parecchie serie minori, quando era conosciuta con il suo cognome da nubile, Stoddart. Quello che ancora manca alla Wolff e’ la superlicenza che i test di Silverstone potrebbero in teoria garantirgli.

Ricordiamo che per ottenere la superlicenza basta non solo pagare i 10,000 Euro richiesti dalla Federazione ma anche aver percorso almeno 300 chilometri su una monoposto di F1 oltre ad altri parametri.

“Per me il prossimo step e’ quello di partecipare ad una sessione di prove dedicata ai giovani piloti e poi da li vedere cosa fare come dopo. Credo che i tempi siano piu’ che maturi per avere una donna in F1 . Ho sentito recentemente dichiarazioni secondo le quali partecipare al test sarebbe per me imbarazzante per quanto rimarrei fuori dai tempi degli altri. Ancora non credo alle mie orecchie. Ho fatto gia’ numerosi test aereodinamici con la Williams e se non avessi avuto le capacita’ sicuramente non mi avrebbero chiesto di farli. Inoltre ho in teoria il giusto numero di chilometri per ottenere la superlicenza ma se non posso usarla e’ inutile anche prenderla in considerazione”, ha dichiarato la Wolff.

Intanto rimane da vedere quali saranno gli sviluppi alla Williams, considerando che la Wolff ha solamente effettuato test aereodinamici sul rettilineo e molto lavoro al simulatore. Ma non ha mai fatto una partenza o un pit stop con una monoposto di F1.

“Sono un test driver per la Williams. Penso sia improbabile che arriviamo ad una sessione di prove per i giovani piloti dove un team non schiera il test driver. Vedremo quali saranno i piani della Williams in proposito”, ha concluso la Wolff.

In un mondo dominato dal sesso maschile ci sono ancora parecchie resistenze a vedere una donna pilota in F1. Nel frattempo gia’ un primo tabu’ sembra essere stato infranto, con due donne che hanno preso la guida di team come la Sauber e la recente nomina di Claire Williams come naturale successore di Frank alla guida dell’omonimo team.

 


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