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Sveva Sagramola presenta “6 miliardi di Altri”, in seconda serata su Raitre

Creato il 09 giugno 2011 da Iltelevisionario

Sveva Sagramola presenta “6 miliardi di Altri”, in seconda serata su RaitreCome anticipato nell’ultima intervista che Sveva Sagramola mi ha gentilmente concesso, Vi segnalo miei cari lettori, che da oggi per 6 puntate in seconda serata su Rai3, la storica conduttrice di Geo&Geo condurrà in nuovo format dal titolo Sei Miliardi di Altri. Sveva Sagramola affronterà in ogni puntata un argomento che porterà tutti noi a riflettere sui grandi temi della vita che volenti o nolenti accomunano tutti noi, con le nostre diversità di cultura, di visione del mondo e di vissuto. Questa nuova trasmissione non è, come spesso accade, la banalizzazione di temi profondi, bensì il trionfo di valori e tematiche necessarie da riscoprire oggi giorno per capire noi stessi ed integrarci con persone appartenenti a luoghi e culture diverse.  Per il suo iter lavorativo ed i valori ai quali dà importanza nella vita, chi meglio di lei poteva condurre Sei Miliardi di Altri. Ha l’adrenalina a mille e l’entusiasmo alle stelle, che già solo dalla voce traspaiono parlando di questo programma, dove intervisterà moltissime persone note mettendo a nudo, con la classe e la professionalità che la contraddistingue, esperienze profonde. La riuscita del progetto, si vedrà già dalla prima puntata, poichè raccoglieirà moltissimi spettatori anche se su questo argomento la Sagramola per scaramanzia è top secret.  Noi de ilTelevisionario le facciamo un in bocca la lupo di cuore, essendo una giornalista che ha sempre lavorato con serietà e dedizione portando in Tv, a conoscenza dei più, reportage e tematiche sviluppati in maniera lodevole. Di seguito il comunicato stampa di presentazione della trasmissione:

Sei puntate dedicate a sei grandi temi: il Senso della vita, l’Amore, la Felicità, l’Infanzia, il Viaggio e la Trasmissione di valori. Sulla Terra siamo oltre sei miliardi, viviamo in luoghi  lontani, parliamo lingue incomprensibili tra loro e le culture a cui apparteniamo determinano diverse visioni del mondo e della vita. Ma più che la diversità è molto più importante ciò che abbiamo in comune, cioè le emozioni, i sogni e i sentimenti che ci aiutano a sentirci vivi.

“Sei Miliardi di Altri” prende vita dal progetto del regista francese Yan Arthus Bertrand che ha intervistato 5.600 persone, in 78 paesi. L’autore ha posto a tutti  le stesse domande sui grandi temi della vita.  Un racconto in primo piano, senza trucco e senza artifici che crea intimità e un forte impatto emotivo. Semplici domande, che sono per tutti il filo rosso della nostra vita.  Sveva Sagramola intervisterà su gli stessi temi intellettuali, giornalisti, scrittori, attrici, o semplicemente persone che hanno fatto delle esperienze particolari racconti di vita personali. Come i sentimenti anche la musica unisce gli esseri umani. Ed è quello che vedremo nei video musicali di Playing for change, il movimento che promuove la pace attraverso la musica e coinvolge più di 100 artisti di strada di varia provenienza, che suonano famosi successi internazionali.

Il programma acquista in questo momento storico un significato particolare. Ogni giorno di più ci incontriamo con persone che arrivano da ogni parte del mondo.  Non sappiamo nulla della loro vita e dei loro sentimenti. Bene “6 miliardi di altri” ce li farà incontrare e cercheremo di fugare molte diffidenze. Sarà una panoramica larga sull’umanità del ventunesimo secolo. Un grande abbraccio virtuale. E come scrive L’autore del progetto Arthus-Bertrand. “Sulla Terra, siamo più di sei miliardi  e se non riusciamo a convivere, non vi sarà alcuno sviluppo sostenibile. Spero che ognuno di noi voglia tendere la mano e vivere questi incontri, ascoltare le altre persone e contribuire alla vita di 6 billion Others aggiungendo la propria esperienza ed esprimendo il proprio desiderio  di convivere”.

Perché siamo al mondo? A cosa siamo chiamati? Cosa resterà di noi a chi verrà dopo? Che insegnamento abbiamo ricevuto?  Sono alcune delle domande della prima puntata,  dedicata alla “Trasmissione”, che Sveva Sagramola rivolgerà ad ospiti d’eccezione come Mario Calabresi, il direttore de La Stampa, colpito da una personale tragedia quando era ancora un bambino e con i quali si è confrontato per tutta la vita.

Restituire dignità alle donne , affermare i valori della non violenza e creare le condizioni di una vita migliore sono gli obiettivi di Rosa Canale giovane imprenditrice calabrese fondatrice del “Movimento donne di San Luca e della Locride”.

La seconda puntata è dedicata all’amore, il sentimento più bello, più forte, più visionario e creativo. C’è chi lo incontra subito, chi lo cerca per tutta la vita, chi lo racconta nei libri e chi dell’amore ne fa una questione sui cui confrontarsi quotidianamente. Ospiti della serata Rosita Celentano e la scrittrice Barbara Alberti.

Nella terza puntata torneremo bambini e faremo un viaggio nei ricordi della nostra infanzia. Qual è il primo ricordo? Cosa nutriva la nostra infanzia? Chi ci guidava e sosteneva? Ospite di Sveva Sagramola sarà il musicista James Senese, figlio di un soldato afroamericano e di una donna napoletana. Una storia dalle molteplici varianti dalle quali ne è nato un grandissimo artista. Con Emanuela Bussolati, scrittrice e illustratrice di libri per bambini, faremo un viaggio nel mondo dell’infanzia,  per capire il valore delle fiabe e cosa rende universale una storia.

Ci sono incontri che possono cambiare la nostra vita e soprattutto darle un senso. Nella quarta puntata la storia emozionante di quattro bambini arrivati a piedi dall’Afghanistan e della giornalista Carlotta Mismetti Capua,  che non ha voluto abbandonarli  al loro destino.  Che significato acquista la vita in tempo di guerra? Come si sopravvive all’orrore di tanta violenza? E’ quello che racconterà Giorgio Fornoni, fotoreporter ai confini del mondo.

Volete essere qui o sognate un altrove? Questa è la domanda della quinta puntata. C’è chi parte per sfuggire alla guerra,  alla fame e per sottrarsi alle avversità. Ma si parte anche per trovare un senso alla propria  vita e  per il piacere di mescolarsi al mondo come  ha fatto il musicista Roberto Luti seguendo il movimento Playning for change, musica per cambiare, musica oltre i confini e le barriere.

C’è chi parte ma c’è chi resta anche a rischio della propria vita. Ospite di Sveva Sagramola Rosaria Capacchione, cronista de Il Mattino di Napoli, costretta a vivere sotto scorta per le minacce di morte ricevute.

La felicità può essere determinata in maniera univoca oppure ognuno ha una sua personale percezione, un suo unico modo di essere felice? A volte è una condizione perduta e poi ritrovata come racconterà nell’ultima puntata Luca Pancalli, atleta divenuto disabile in seguito ad una caduta e ora Presidente del Comitato Paralimpico e Vice Presidente del Coni. Si può perseguire la felicità anche a tavola? Ne parleremo con lo scrittore e gastronomo Allan Bay.

“Sei Miliardi di Altri” un programma di Sveva Sagramola e Antonella Serantoni e di Stefania Bove. Regia Nicola Prosatore.



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