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Tanto da chiarire

Creato il 25 febbraio 2015 da Bernardrieux @pierrebarilli1
TANTO DA CHIARIREMentire bene è un'arte molto difficile, solo poche persone riescono a praticarla con successo e dignità. I bugiardi, invece, sono numerosi, in genere mentono male, solo a saperne un poco si nota che stanno mentendo. Altro ancora è raccontare verità aggiustate o mezze verità acchiappa ignoranti. Ad esempio, in merito all’IMU ma anche sul tema ispettori del Mef , il consigliere comunale Amigoni, interpreta,  sulla Gazzetta di Parma, la sua verità dimenticando alcuni particolari di non secondaria importanza.
Nel merito, ecco la risposta di Gabriele Rigoni:Il Consigliere comunale del PD Amigoni, nominato difensore d’Ufficio dell’amministrazione del Sindaco Massari, in merito all’IMU agricola mistifica la realtà, dimenticandosi nella sua arringa, per ignoranza o per malizia, alcuni particolari di non secondaria importanza.E’ vero, la nuova amministrazione ha confermato le aliquote stabilite nel 2012 da Cantini al 9,1 per mille per tutti i fabbricati, le seconde case e i terreni agricoli, ma all’epoca finiva lì in quanto non esisteva ancora la TASI. Nel 2014 le aliquote IMU non potevano superare il 9,1 per mille, in quanto Massari e la sua amministrazione hanno applicato la TASI, per questa tipologia di fabbricati e terreni, con l’aliquota massima dell’1,5 per mille; è noto, ma non ad Amigoni, che la somma IMU+TASI non poteva eccedere per legge il 10,6 per mille. Quindi o si abbassava l’aliquota IMU o si introduceva una TASI più leggera; quindi qualcosa si poteva fare anche per gli agricoltori, ma per scelta politica i tassatori seriali dell’Amministrazione Pd non l’hanno fatto; senza dimenticare poi che i fidentini sulla prima casa pagano, grazie a questa Amministrazione, l’aliquota massima del 2,5 per mille.Questi i fatti, non smentibili in quanto sostenuti da scelte e leggi del Governo Renzi.Suggeriamo quindi ad Amigoni, che si avvia rapidamente ad acquisire il titolo di “Avvocato delle cause perse” di studiare le questioni con maggiore attenzione. Fidenza non ha bisogno di Avvocati alla Perry Leson.Quanto al tema delle indennità degli Amministratori, rileviamo con stupore che a distanza di un anno! Il Mef non ha ancora risposto alle controdeduzioni dell’Amministrazione precedente.E’ difficile però comprendere perché il Sindaco abbia così fretta di costituire in mora gli Amministratori, per interrompere una prescrizione decennale che scadrà nel 2019. Serviva alzare un polverone per nascondere altre cose?Non era opportuno e istituzionale attendere le valutazioni del Mef?Nel ricordare che la questione della riduzione del 10% delle indennità è tuttora molto controversa, come sostenuto anche dall’Anci presieduta da Fassino, sappiamo che moltissimi Comuni hanno seguito l’interpretazione di Fidenza.Ad ogni modo, per equità, informeremo tutti i Sindaci dei Comuni della provincia, affinchè valutino la loro situazione e si adeguino di conseguenza, se necessario, al percorso inaugurato dal Sindaco di Fidenza.Poi tireremo le somme. 

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