Magazine Architettura e Design

Temperatura di sensazione

Creato il 29 novembre 2011 da Fcg
Nel post precedente abbiamo parlato di termosifoni, e di come il calore venga "trasferito" verso le superfici fredde. Se pensiamo ora al nostro corpo come a un termosifone, ci accorgiamo che, analogamente, una parte del suo calore viene emessa per effetto radiante verso le superfici fredde alle quali è esposto, facendoci provare una sensazione di freddo.
Temperatura di sensazioneAll'interno della nostra casa queste superfici sono costituite da mobili, pavimenti, soffitti e pareti: tutti notiamo la differenza tra il camminare scalzi su un pavimento in ceramica oppure in legno, sedersi su una sedia in legno oppure in metallo...
Per compensare questa "sensazione di freddo" normalmente aumentiamo la temperatura dell'aria, posizionado il termostato su un valore più alto. Il corpo risponde però ad una "temperatura di sensazione", che molto ha a che fare con la temperatura delle superfici.
Morale?
Riscaldare pavimenti, soffitti o pareti (con effetti un po' diversi che sarebbe meglio valutare caso per caso) permette di soddisfare il comfort dato dalla temperatura di sensazione, con una temperatura dell'aria inferiore anche di tre/quattro gradi rispetto a quanto siamo abituati, con un risparmio energetico evidente...oltre naturalmente ad una qualità migliore dell'aria.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

COMMENTI (1)

Da eneitwelp
Inviato il 30 novembre a 08:37
Segnala un abuso

Attenzione, non sempre è questo è vero. Per esempio, quanto il metabolismo è alto o quando sono importanti i moti convettivi, l'effetto radiante si riduce moltissimo....