Non sono riuscite le rispettive imprese di settimana alla torinese Giulia Gatto Monticone, classe 1987, e alla saluzzese Camilla Rosatello, classe 1995. La prima, dopo essere entrata come ripescata nel tabellone principale del 100.000 $ ITF di Cagnes Sur Mer, si è arresa all’ex top 40 Wta, la britannica Watson, con un peraltro più che lusinghiero 6-4 7-6 (6). Un match che ha ulteriormente confermato il salto di qualità dell’azzurra, in questi primi mesi di stagione già in grado di centrare il best ranking di carriera con la piazza numero 214 il 21 aprile scorso (ora è numero 226). Nelle prossime settimane Giulia proverà ad entrare tra le migliori 200 giocatrici del mondo percorrendo la strada dei tornei sulla terra rossa, sia attraverso le qualificazioni ai Wta che la partecipazione agli ITF di maggior valore. Anche in questo si dimostra il taglio mentale mutato rispetto alle scorse stagioni, nelle quali gravitava per quanto concerneva le presenze tra i 10.000 $ e i 25.000 $. Camilla Rosatello, invece, si è arresa al 2° turno delle prequalificazioni agli Internazionali BNL d’Italia, alla russa e ormai romana d’adozione, Marina Shamayko, con lo score sfavorevole di 7-5 6-4. Un po’ di rammarico per l’emergente piemontese che nel primo set di era portata a condurre 5-3 prima di subire la rimonta della rivale concretizzatasi in quattro game vinti consecutivamente.
In serata scenderà in campo con l’obiettivo di conquistare una wild card per le qualificazioni del Masters 1000 romano anche l’alessandrino Matteo Donati, in settimana, sempre a Roma, capace di issarsi negli ottavi di finale del Roma Open Challenger (42.500 euro) dove è stato sconfitto 6-2 6-4 dall’ex numero 45 Atp Pablo Cuevas (Uru). Donati se la vedrà con il romano ed espertissimo Flavio Cipolla in un match quasi generazionale.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake