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Termina la Stagione del Teatro 99 Posti

Creato il 21 marzo 2013 da Russoniello

Giulia Sonetti, Enzo Tota e Raul ApicellaVenerdì 22 e sabato 23 marzo, ultimo appuntamento della  Stagione 2012/2013 del Teatro 99Posti di Mercogliano, che sceglie un grande classico per concludere questa prima  tornata di eventi che hanno riaperto lo spazio scenico di Torelli di Mercogliano al suo pubblico dopo  al pubblico dopo cinque anni d’interruzione dovuta a lavori di ristrutturazione.

Chiude il cerchio della Stagione 2021/2013 la Compagnia dell’Eclissi di Salerno che, dopo averla aperta con “Un tram che si chiama desiderio”, torna sul palco del 99 posti con un altro grande classico “Il piacere dell’onestà” di Pirandello.

L’adattamento e la regia di Marcello Andria e la performance degli attori della Compagnia – Raul Apicella, Anna Maria Fusco Girard, Geppino Gentile, Roberto Lombardi, Giulia Sonetti ed Enzo Tota – hanno meritato a questo allestimento una vera marea di premi*.

Questa, in sintesi la trama: “Intorno a un tavolo, fulcro al tempo stesso del microcosmo borghese e del consolidato organismo famigliare, si giocano le sorti della giovane Agata, a cui l’amore imprudente dell’avvocato Colli, a sua volta infelicemente coniugato con una donna che non lo ama, ha sottratto l’onore. A soccorrere la pericolante rispettabilità della donna e del marito adultero interviene un amico fidato, Maurizio Setti, il quale procura quel marito di comodo che potrà sposare la ragazza e dare un nome al bambino, evitando lo scandalo e il discredito sociale. Ma è qui che l’invenzione pirandelliana con il consueto scarto creativo solleva la trama dalla convenzionalità della commedia tardottocentesca. Già, perché il prescelto, un aristocratico decaduto che nasconde un passato oscuro e inconfessabili demeriti, accetta di ricoprire il ruolo solo a patto di imporre regole intransigenti, che non lasciano alcuno spazio a sotterfugi e compromessi. Tormentato dalla vergogna di aver infangato il proprio nome, di aver disceso la scala del degrado fino al limite dell’isolamento sociale, Angelo Baldovino, provando ora un intimo, disinteressato piacere dell’onestà, costringe gli altri a seguirlo, con la logica inoppugnabile della ragione, attraverso l’impervio percorso della sua rappresentazione. Dopo aver sventato i meschini raggiri dei suoi antagonisti, tuttavia, anche Baldovino cadrà vittima all’impatto con la realtà e l’imprevedibilità dell’esistenza, quando la piena ingovernabile dei sentimenti avrà la meglio sulla razionalità astratta, quando la vita, che si era preclusa, prenderà il sopravvento sulla pur gratificante finzione. Recupererà così, quasi a tempo scaduto, la sua dignità di uomo accanto alla donna che ha sposato solo per ossequio alla norma ipocrita e perbenista. Amicizia, e tenerezza, e stima, se non vero e proprio amore, sono ora in grado di sottrarlo all’avvilente solitudine in cui era precipitato, reintegrandolo in un nucleo di affetti. Un finale non del tutto inatteso, che si preannuncia in fondo fin dal primo, obliquo incontro fra i due, quando Agata, nascosta da un paravento, scruta e forse già sceglieBaldovino, apprezzandone la profonda e più autentica moralità. Anch’ella, del resto, distaccandosi dalle regole di un mondo che avverte man mano più estraneo, intraprende un cammino, tutto femminile, che da amante la trasforma prima in madre, poi in moglie”.

L’adattamento del testo ha mirato all’essenzializzazione della vicenda e del dettato pirandelliano – scontornati e come relegati in uno spazio allusivo e appena definito – serrando la trama in tre movimenti scanditi dal buio tecnico; e individuando sul fondo della scena un luogo appartato, velato da un diaframma, dove i personaggi si incontrano, riflettono, osservano, quasi sospesi per qualche attimo dalla necessità dell’azione.

Si avvertono gli spettatori che hanno l’abbonamento per la domenica che potranno vedere lo spettacolo venerdì. mentre per il sabato tutto resta immutato.

Termina la Stagione 2012/2013 ma non le attività del Teatro che, infatti, ha già in programma alcuni eventi speciali e fuori abbonamento. Dal 12 al 14 aprile, infatti, andrà in scena “Giulietta è bionda” di Federico Frasca e il 4 e 5 maggio “1980 Cronaca tragicomica di un anno” di e con Paolo Capozzo.

*I Premi

19° Festival Internazionale “Castello di Gorizia 2009” dove ha vinto i Premi assegnati al
1) Migliore Attore Protagonista (Enzo Tota)
2) alla Migliore Attrice non Protagonista (Anna MariaFusco Girard) e
3) il secondo posto assoluto sia nel Giudizio della Giuria che in quello del Pubblico.

41° Festival Macerata Teatro 2009 dove ha vinto
1) il Premio del Pubblico.

29° “Sipario d’oro 2010″ di Rovereto dove
1) ha vinto il Festival,
2) il Gradimento del Pubblico,
3) la Regia (Marcello Andria) e
4) il migliore attore non protagonista (Roberto Lombardi).
Nomination per l’attore protagonista (Enzo Tota).

10° Festival “Grifo d’Argento 2010″ di Acquaviva di Montepulciano - Teatro dei Concordi
1) ha vinto il Festival,
2) l’Allestimento,
3) la regia (Marcello Andria),
4) il Migliore Attore Protagonista (Enzo Tota),
5) il Migliore Attore non Protagonista (Roberto Lombardi).

Il Mascherone – Si alzi il sipario di Bolzano 2010 dove
1) ha vinto il Festival e
2) il migliore attore   protagonista (Enzo Tota).

2° Festival “Di Scena a Fasano 2010″ dove ha vinto il Premio assegnato al
Migliore Attore Protagonista (Enzo Tota).

15.a Edizione “Teatro in Sala 2011″ di Sala Consilina (SA) dove ha vinto
1) il Premio assegnato dagli Spettatori e
2) il Premioper la Migliore Scenografia.

64° Festival Nazionale d’Arte Drammatica 2011 di Pesaro dove ha vinto il
1) 2° premio assoluto.
2) Roberto Lombardi riceve una menzione speciale come migliore attore non protagonista.
Lo spettacolo riceve anche sei nomination: scenografia, commento musicale (Geppino Gentile), valenza etica, gradimento del pubblico, attore protagonista (Enzo Tota), regia (Marcello Andria).

3° Festival Nazionale di Teatro Amatoriale “L’Ora del Teatro 2011″ di Montecarlo (LU) dove
1) ha vinto il Festival e
2) il Premio dei Giovani.
Nomination per la regia (Marcello Andria), per l’Attore Protagonista (Enzo Tota), il caratterista (Geppino Gentile), l’Attore Non Protagonista (Roberto Lombardi) e l’Attrice Non Protagonista (Anna Maria Fusco Girard).

7° Festival Nazionale d’Arte Drammatica 2011 di Imperia dove ha vinto il
1) Premio per il Migliore Attore Protagonista (Enzo Tota).
Secondo classificato nel Gradimento del Pubblico.

Rassegna Mario Scarpetta 2011/2012 di Pagani dove ha vinto il
1) Premio per il Migliore Attore Protagonista (Enzo Tota).

Rassegna AmatTori Insieme 2011/2012 di Gravina in Puglia doveha vinto il
1) Premio per il Migliore Attore Protagonista (Enzo Tota).

6° Festival Nazionale Camminando attraverso la voce di Milano doveha vinto il
1) Premio della Critica.
2) Premio del Pubblico.
3) Premio per il Migliore Attore Protagonista (Enzo Tota).
4) Menzione speciale per Geppino Gentile.

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