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Terminator Genisys – Formigoni Genisys

Creato il 24 luglio 2015 da Signorponza @signorponza

La vera notizia potrebbe essere che quello che mi appresto a “””””recensire””””” è il quinto capitolo della saga di Terminator. Il primo film risale al 1984 e io non ero ancora nato, mentre quando in tv negli anni successivi trasmettevano le repliche dei primi tre Terminator mi cagavo regolarmente addosso e cambiavo canale. Motivo per cui non ho mai visto un film per intero e non ho la minima idea della storia nella sua interezza. Detto ciò, ecco a voi la recensione di Terminator Genisys.

Il film parte con una mega-spiega per quelli come me: nel 1997 il sistema Skynet provoca un’apocalisse nucleare. La Terra viene quasi distrutta e le macchine prendono il sopravvento sugli esseri umani. Alcuni uomini organizzano una resistenza armata, a capo della quale c’è John Connor (Jason Clarke). Nel 2029 la Resistenza riesce a sconfiggere le macchine. Però, c’è un però. Skynet fa in tempo ad inviare indietro nel tempo un Terminator T-800 (Arnold Schwarzenegger giovane) per uccidere la madre di John: Sarah Connor (Emilia Clarke). E allora sono cazzi.

Tutto quello che vi ho raccontato succede nei primi minuti del film. Il resto della pellicola si sviluppa a spasso nel tempo quasi come un film di Christian De Sica e Massimo Boldi. Uno dei problemi principali è proprio questo: tra varie linee temporali e avvenimenti che si dislocano in varie parti della storia di Terminator lo spettatore (=Signor Ponza) esce spaesato.

Britney Spears confusa gif

Nonostante questo Terminator Genisys è un film d’azione che rispetta tutti i requisiti del genere: nelle due ore di durata non annoia (quasi) mai e tiene sveglio lo spettatore. Manca di quella profondità e di quei guizzi che hanno avuto i primi tre film della saga. Almeno così dicono gli esperti, vista la mia premessa.

Un’altra chiave di lettura che ho trovato apprezzabile è il ruolo di Arnold Schwarzenegger: l’ormai ex governatore della California torna ad interpretare il ruolo che più lo ha reso celebre e lo fa con grande autoironia, giocando spesso sul fatto che il robot che interpreta “è vecchio, ma non obsoleto”.

Per tutta la durata del film non ho potuto fare a meno di pensare a Roberto Formigoni che riveste lo stesso ruolo.

Roberto Formigoni

Livello di SHAZAMMABILITÀ: basso.

Livello di BONAGGINE DEL CAST: alto. Ho un po’ perso la brocca per Jai Courtney.

Jai Courtney

Quanto dura / quanto sarebbe dovuto durare: 126 / 110 minuti. Un po’ di incasinamenti in meno avrebbero giovato alla comprensione.

Mi devo fermare dopo i titoli di coda per vedere la SCENA NASCOSTA o posso andare direttamente a casa? Ovviamente fermatevi.

GIUDIZIO COMPLESSIVO: 3 Anna Praderio su cinque.

3 Anne Praderio


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