Il pensionamento ad esempio rappresenta un momento di transizione molto importante nella terza età, che per alcuni può essere causa di depressione. Perché ciò non accada, è necessario acquisire consapevolezza che la gratificazione personale dovrà essere raggiunta con altre attività e coltivando interessi diversi, fra cui:
• IL VOLONTARIATO: potete mettere a disposizione il vostro tempo e/o la vostra esperienza a favore di associazioni o istituti che operano nel sociale nel territorio in cui risiedete.
• LE AMICIZIE. Se potete continuate a frequentare nel tempo libero i colleghi di lavoro con cui avete instaurato buoni rapporti, per rivivere insieme esperienze e ricordi. Non trascurate inoltre nuove esperienze di socializzazione, che potrà comunque riservarvi la vita attraverso nuovi incontri.
• LA FAMIGLIA. Cercate di passare più tempo con i nipoti, soprattutto se in età adolescenziale. I ragazzi di questa età, infatti, vivono spesso situazioni problematiche e saranno in grado di apprezzare la disponibilità e l’attenzione di una persona con più esperienza, ma meno invadente e apprensiva di un genitore. Cercate di apprezzare anche le attività del coniuge e di vivere insieme nuove esperienze. Ad esempio potreste decidere di fare insieme un viaggio, cui magari pensavate da un po’, ma che non avete potuto fare per mancanza di tempo.
• L’ATTIVITÀ FISICA. É importante mantenersi attivi anche da un punto di vista fisico, per rallentare l’irrigidimento di muscoli e articolazioni. Basta modificare alcune abitudini quotidiane e lasciare a casa la macchina quando andate a fare la spesa e usate la bici o andate a piedi; se usate i mezzi pubblici per spostarvi, scendete qualche fermata prima e raggiungete i posti dove state andando a piedi; fate lunghe passeggiate e iscrivetevi in palestra, dove sono organizzati corsi di ginnastica dolce specifici per la terza età.
• LE ATTIVITÀ CREATIVE. Dedicarsi a un’attività creativa può facilitare l’andamento regolare del processo di invecchiamento. La longevità creativa è più frequente nei pittori, negli scultori, negli architetti e nei musicisti. Le possibilità espressive, in questa fase della vita, continuano a operare potenziando le qualità personali e compensando le limitazioni di carattere fisico che si presentano molte volte in questa fase della vita. Non è raro, dunque, che molte persone anziane incomincino a scrivere, dipingere, suonare e cantare (spesso nei cori).
È bene poi stare attenti all’alimentazione. Seguite diete specifiche, prescritte dal medico, se avete problemi di salute particolari. In tutti gli altri casi, cucinate in maniera semplice, cercando di evitare grassi e cibi troppo elaborati; preferite carni e pesci cotti alla griglia o al vapore; aumentate il consumo di formaggi, latticini e yogurt per contrastare la perdita di calcio delle ossa; consumate verdure e frutta per aumentare l’apporto di vitamine; diminuite l’uso di sale, zucchero, cioccolata e caramelle; preferite pane e pasta integrali; bevete almeno un litro e mezzo di acqua al giorno; se fate vita sedentaria, consumate pasti leggeri e a metà mattina e pomeriggio fate due spuntini, che miglioreranno la digestione e l’assorbimento dei cibi.