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Tex vende piu' di batman: il fumetto in italia, in usa e riflessioni varie sul digitale

Creato il 20 maggio 2013 da Eldacar
TEX VENDE PIU' DI BATMAN: IL FUMETTO IN ITALIA, IN USA E RIFLESSIONI VARIE SUL DIGITALE
Che uno pensa, oh, in edicola ormai non funziona più niente perchè si compra tutto online e i supereroi della Marvel se la comandano in tutto il mondo visto che fanno settordici film all'anno a tema. E poi pensi alle analogie tra i fumetti e i videogiochi, fai i confronti, rifletti e capisci un sacco di cose. Perchè i due mondi sono molto simili, ormai viaggiano paralleli e sono in simbiosi, però sui giouchini hai le idee chiare, mentre sulla carta (quando non si parla di magazine), un po' meno. Ecco allora che ti arriva il Rrobe che quando ha voglia di discutere diventa come me, che parla di dati, numeri e sfracella in faccia alla gente la realtà di un'industria più vecchia della mia ma che con la mia condivide dinamiche e un mucchio di altre cose (compreso il fatto che se parla Roberto, che con i fumetti ci campa, pare quasi che il suo parere valga come quello del primo stronzo dell'internetto che deduce che i numeri di cui sopra, siano sbagliati perchè si). La discussione la trovate su Comicus ed è lunga, interessante e comprensibile quanto basta per farvi un'idea, con tanto di classifiche varie in bella vista e dati certificati. In soldoni? Negli USA le testate da 15k di copie al mese vengono zappati da DC, gli albi al top sono intorno ai 100k di unità e Batman e in testa alle classifiche di gradimento. La cosa sorprendente (escludendo The Walking Dead che ormai non fa neanche più notizia) è che di albi regolari c'è poco e niente e che roba tipo I Fantastici 4 non vende una mazza. A chiudere le chart di Diamond (coloro che certificano i dati), robe da 4k di pezzi al mese. La cosa lollosa è che questi numeri ridicoli per il mercato USA, sono ovviamente il top nostrano per un Batman a caso di quelli nell'elenco, mentre Bonelli continua ad essere monopolista sostanzialmente, con Tex che prendi a calci nel culo l'uomo pipistrello dall'alto delle sue 200.000 copie mensili, seguito da Dylan Dog a 125.000 e (presumibilmente) da Nathan Never o Julia (che vendono uguale) a 45.000. Pure Zagor, che ho venduto in blocco rabbando dalla collection del mio vecchio, si muove intorno ai 40k. In tutto questo ovviamente, si parla solo di specializzati perchè poi tra librerie e Comixology (almeno nel caso degli ammerigani) la situazione cambia un po' ma neanche troppo (diciamo che il 30% di delta vale come nel gaming, per cui un GFK qualsiasi tiene conto degli scontrini della GDO ma non di quelli del negoziante al dettaglio). Insomma, c'è da pensare perchè come in altri ambiti commerciali, quello che sembra non è quello che è. E viceversa. E non stiamo parlando qui di un media nuovo, giovane e in fase di maturazione come altri. Riflettiamo all together.
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