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TFA Tirocinio Formativo Attivo: dalle parole ai fatti

Da Mistermasterblog @mistermasterblog
TFA Tirocinio Formativo Attivo: dalle parole ai fatti
Si discute intorno al TFA da anni, al punto che il tanto nominato Tirocinio Formativo Attivo aveva ormai assunto un carattere leggendario.

In questi ultimi giorni si è tolto il velo di mistero e il TFA sembra prendere vita negli atenei italiani.

TFA: cos’è, come funziona e chi può accedere al Tirocinio Formativo Attivo

  • Il TFA, come dice la parola stessa, è un tirocinio finalizzato alla formazione attiva dei nuovi insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
  • I TFA sono divisi per grado e classi di insegnamento. È prevista una parte teorica di lezioni e una attiva di affiancamento all’ insegnamento. I programmi didattici delle università e dei singoli corsi sono ancora in aggiornamento.
  • Possono accedere al TFA tutti coloro in possesso di una laurea specialistica/magistrale (nuovo ordinamento) o quadriennale (vecchio ordinamento) e diploma ISEF per l’insegnamento di educazione fisica.

Per sapere se si è in possesso dei requisiti richiesti è necessario andare sul sito del MIUR e controllare nelle apposite tabelle quale siano le classi di insegnamento a cui la propria laurea abilita, verificando il numero di CFU e di esami necessari per l’accesso.
TFA: prove d’ammissione e posti disponibili
I test di accesso per si terranno dal 6 al 31 luglio 2012 e le sedi di ogni città saranno indicate nei singoli bandi universitari.
Le prove previste perl’ammissione ai TFA sono tre
- un test preliminare predisposto dal Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca di contenuto identico su tutto il territorio nazionale per ciascuna classe di abilitazione
- una prova scritta
- una prova orale
La prima è funzionale alla valutazione delle competenze linguistiche di lingua italiana e delle conoscenze disciplinari specifiche della propria classe di abilitazione e strutturata in 60 quesiti a risposta multipla.
E’ necessario ottenere un punteggio non inferiore a 21/30 per essere ammessi alla seconda prova scritta, finalizzata a verificare le conoscenze disciplinari, le capacità di analisi, interpretazione e argomentazione, il corretto uso della lingua italiana, e non può pertanto prevedere domande a risposta chiusa. La terza prova è orale e si considera superata con un punteggio di almeno 15/20.

Verrà effettuata inoltre una valutazione per titoli di accesso, di servizio, culturali e professionali.


I posti disponibili variano da regione e da singolo
TFA, per cui è necessario controllare i bandi pubblicati dalle università.
TFA: moduli e pagamenti

Per partecipare alle selezioni è necessario effettuare l’ iscrizione on line al TFA sul sito del Ministero della Pubblica Istruzione dal 4 maggio 2012 fino al 4 giugno 2012.
Verranno ammessi alle prove esclusivamente coloro che in possesso dei requisiti d’accesso avranno completato l’iscrizione on line indicando l’ateneo prescelto ed effettuato il pagamento del contributo.

Per le informazioni dettagliate è opportuno fare riferimento ai bandi dei singoli atenei.
Aspiranti insegnanti: dopo una lunga attesa è finalmente realtà il TFA.

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