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TFF28 – Homme au bain – l’amore è gay

Creato il 04 dicembre 2010 da Soloparolesparse

Delicato, pacato, sussurrato, Homme au bain è una dolce storia d’amore raccontata nonstante la distanza dei due amanti.

TFF28 – Homme au bain – l’amore è gay

Emmanuel e Omar sono in rotta, almeno secondo il secondo.
Così quando questi parte per New York invita il compagno a non farsi trovare più in casa al suo ritorno.
Emmanuel è però innamorato perso e sebbene passi il tempo dell’assenza di Omar saltando da un letto all’altro, lo sguardo è triste ed il pensiero è fisso all’amato.

Omar nel frattempo vive la sua avventura americana conoscendo il giovane Dustin.
Non vi dico ovviamente cosa succederà al ritorno a casa.

Homme au bain nasce dall’omonimo quadro di Gustave Caillebotte in cui si vede un uomo nudo di schiena nell’intimità del suo bagno.
E Christophe Honorè sfutta la statuarità di Francois Sagat per riproporre quest’idea in diversi momenti.
Molte inquadrature sembrano infatti dei quadri ed il corpo splendido dell’attore colma da solo la fotografia.

Siamo di fronte ad una storia d’amore dolce e semplice, ed il fatto che sia un amore gay mi sembra assolutamente casuale.
Certo le scene di sesso gay non mancano (ed era ora, direi), ma anche quelle sono raccontate con naturalezza e serenità.

Il cast è ovviamente molto maschile e l’unica presenza femminile forte è quella di Chiara Mastroianni che però con la sua sola persona riesce ad illuminare la scena.

Buona l’idea di raccontare la parte di storia legata ad Omar attraverso la sua videocamera.
Così seguiamo l’intero viaggio a New York, il che comporta che uno dei due protagonisti compare pochissimo in scena sebbene la sua presenza sia forte e continua.

Lo vedremo in sala in Italia?
Lo so che vi aspettavate questa domanda… purtroppo non ho la risposta.


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