"The Imitation Game", il genio di Turing.La Storia è piut...

"The Imitation Game", il genio di Turing.

La Storia è piuttosto nota, ricostruisce la vicenda che ha portato alla decifrazione del codice segreto enigma, usato dalla Germania nazista per tradurre messaggi criptati, contenenti informazioni militari. L'Enigma è una macchina molto complessa, capace di generare miliardi di milioni di combinazioni, impossibili da decifrare con metodi convenzionali. Le impostrazioni venivano modificate giornalmente alle ore 24,00, in punto (precisione tedesca....ndr). Insomma, una oggetto perfetto a prova di matematico...

Non dimentichiamo che siamo in pieno secondo conflitto mondiale e la tracotante Germania  cercava di imporre il proprio dominio sull'Europa, partendo da una delle nazioni chiave, la Gran Bretagna. Infatti, con Winston Churchill la Gran Bretagna fu la prima nazione a dichiarare guerra alla Germania il 03/09/1939. Le forze armate, finanziano un progetto atto ad interpretare Enigma, coinvolgendo i più importanti talenti della matematica. Il protagonista, non senza difficoltà riesce a portare avanti la propria idea, rivoluzionaria: "solo con una macchina è possibile interpretare e decifrarne un altra". Lo si può tranquillamente definire un antesignano del computer. Questa macchina, sarà tutta la sua vita cui dedicherà anima e corpo, sin ad attribuirgli un nome carino:"Christopher" in onore di suo vecchio compagno di classe. Turing da buon genio appare bizzarro e capriccioso, quasi autistico, non abituato a lavorare in gruppo, anzi molto restio e caratterizzato da una marcata assenza nell'integrazione socio-relazionale. Questo carattere lo porterà a continui scontri con l'Esercito che finanziava il suo costoso "gioco" e con gli illustri colleghi matematici considerati inetti ed inutili. La vicenda, prende una piega inaspettata, nel momento in cui incontra ,tramite una selezione tra i più bravi geni della matematica, una donna molto inteligente e affascinante. Questa donna, diventa sua moglie ma soprattutto gli fa capire l'importanza dei rapporti umani e che con il gioco di squadra si può ottenere un risultato molto superiore rispetto alla somma dei singoli elementi, questo rappresenta la svolta della film e forse della seconda guerra mondiale.

 Questo film, è uno dei pochi capaci di attrarre l'attenzione dello spettatore dal primo all'ultimo minuto, molto intenso. La tecnica del flash-bach è un valido artificio che rende credibile la vicenda. Infatti, il protagonista si vede adolescente, escluso dai compagni, maltrattato perché diverso "strambo"(così lo definisce la madre....) ed attratto da un amichetto compagno di banco. In questo frangente prenderà coscienza della sua omosessualita. Inoltre, si parla anche del dopo guerra, quando venne accusato di atti osceni in luoghi pubblici, momento doloroso che lo porterà al suicidio. Particolarmente coerente la scelta dell'attore principale B. Cumberbatch, a suo agio in questa parte, che ricorda lontanamente il suo ruolo più famoso Sherlock Holmes. Naturalmente, è tratto da una storia vera o quanto mai verosimile; ma gli anni trascorsi sono tanti e potebbe esserci molta finzione. L'unica cosa che sappiamo che è stato un grande uomo e la sua opera ha causato un corpo mortale alla Germania di Hitler.

Giudizio del film: Buono

 Voto 7