Venerdì scorso è stato ufficialmente presentato al mondo intero, alla presenza del Commissario Delegato per l’emergenza per il naufragio di Costa Concordia, Prefetto Franco Gabrielli, Costa Crociere e il consorzio italo americano Titan-Micoperi, vincitore della gara e incaricato dell’esecuzione dei lavori, il progetto per la rimozione del relitto della Costa Concordia, tragicamente naufragata la notte del 13 gennaio 2012 al largo dell’Isola del Giglio.
E’ di oggi invece la notizia che l’Associazione Olandese dei Giornalisti (Dutch Association of Journalists) documenterà l’intera operazione di recupero di Costa Concordia in modo decisamente unico, utilizzando delle webcam posizionate a pochi metri di distanza dalla nave affondata.
Per tutti gli interessati sarà possibile seguire le varie fasi del progetto attraverso gli occhi di quelle telecamere, operative nelle ore diurne, dalle 5:00 alle 21:00 e le cui immagini saranno aggiornate con una frequenza di 5 secondi.
E’ possibile collegarsi alle telecamere cliccando qui.
Le immagini raccolte, sotto forma di time-lapse, verranno elaborate in modo da formarne una sequenza fluida e costituiranno la base di un documentario esclusivo sul recupero del relitto: “The Last Salute” (titolo ancora provvisorio).
Questa particolare tipologia di testimonianza non è una novità per l’Associazione giornalistica: in passato hanno infatti prodotto una realizzazione simile per il “Noord-Zuid Lijn”, il progetto di costruzione multi-miliardario di una nuova linea di metropolitana ad Amsterdam.
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