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The Osterman Weekend

Creato il 02 ottobre 2010 da Robydick
The Osterman Weekend1983, Sam Peckinpah.
Fassett è un agente della cia, da poco uscito dalla traumatica esperienza d'aver visto la moglie uccisa da agenti del kgb, gente in realtà in qualche modo manovrata dal suo capo, Danforth, cosa che ha presto scoperto. Tanner è il conduttore di un programma televisivo di successo che si chiama "Face to face", dove intervista uomini pubblici e di potere senza peli sulla lingua, decretandone in alcuni casi successo o declino.
Fassett ha bisogno di Tanner e farà in modo di rendere reciproco il bisogno.
Tanner con 3 vecchi amici e rispettive signore si vede una volta l'anno per trascorrere un weekend che hanno titolato allo storico ideatore. E' l'occasione perfetta per Fassett che è stato chiamato proprio da Danforth ad indagare su un'organizzazione denominata Omega che fa spionaggio per il kgb. La casa di Tanner col suo assenso verrà fatta riempire da Fassett di cimici, telecamere e monitor prima dell'arrivo degli ospiti. Nulla, in nessun luogo di casa e dintorni, potrà sfuggirgli.
E' tensione subito all'inizio del weekend. Per motivi diversissimi Taller sospetta dei 3 amici e loro di lui, e... basta, qua termino il riassunto, già volutamente un po' elusivo.
Una trama piuttosto complessa, la visione richiede occhi ed orecchie ben aperti e attenti. Alla fine diventa tutto abbastanza chiaro (mi sfugge ancora la necessità di 4 morti ammazzati, dettagli) ma per tutto il film si vive una condizione di incertezza, la sensazione che da un momento all'altro prede e predatori si possano scambiare i ruoli.
Non è del tutto sbagliato dire che Fasset, Danforth e Taller sono tutti sia preda che predatore, i poteri che esercitano sono anche il loro tallone d'achille per certi aspetti. Questo per quanto riguarda la loro psicologia, ma il pezzo forte del film è nella sottolineatura del grandissimo potere del mezzo televisivo, la sua funzione politica costantemente monitorata dal vero e reale potere esecutivo, quello attuato dai servizi segreti. Omega occorre all'opinione pubblica, a prescindere che esista o meno, è l'arcinota strategia del terrore che giustifica poi azioni extra-lege e violazione delle libertà perpetrate col tacito consenso di una popolazione tenuta nel timore. Nel 2010 dopo fatti recenti è facile dire questo, nel 1983 lo era un po' meno.
Il Mezzo televisivo è vitale anche nel circuito privato. La manipolazione di filmati genera realtà fasulle, il continuo monitoraggio della casa di Taller è metafora di qualcosa di più grande. Il film stesso ha montaggio e riprese da grande fratello, e durante il Weekend solo la grana delle immagini permette di distinguere la presa diretta dai monitor manipolati da Fassett, davvero una cosa particolare che non ha impedito di ottenere grande spettacolarità nelle scene d'azione, gli ultimi 20 minuti prima del finale sono fenomenali.
Ultimo film di Peckinpah, decisamente imperdibile. Cast notevolissimo.
Il finale è un'amara constatazione che la realtà televisiva, e quindi dell'informazione tutta, è totalmente manipolabile. Considerazione semplice e banale, ma le immagini e il contesto in cui vengono espresse sono tra le più forti che ho visto su questo argomento.

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