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The Times (4 Marzo1891)

Creato il 04 marzo 2016 da Alessandro Mana

The Times (4 Marzo1891)


Numerosi giornali hanno eseguito le trascrizioni delle inchieste sulle vittime degli omicidi di Whitechapel. Poichè la maggior parte degli archivi originali sono andati perduti, gli estratti dal The Daily Telegraph e dal The Times sono la nostra unica risorsa per comprendere come si sono svolti gli eventi.


Davanti al signor Mead, alla Thames Police-court, ieri,James Thomas Sadler, 53, un vigile del fuoco della marina, è stato nuovamente presentato in attesa di giudizio, con l'accusa di aver provocato la morte di Frances Coles pugnalandola con qualche strumento tagliente il 13 dello scorso mese..
Il signor Mathews, su incarico del signor Frayling, è apparso per conto della Tesoreria; e il signor Lawless, avvocato, su incarico dei signori Wilson e Wallace, ha rappresentato il prigioniero; il Soprintendente T. Arnold, divisione H, l'Ispettore Capo D. Swanson, e l'ispettore Moore sono apparsi per la polizia. Fuori dalla Corte si è assembrata una considerevole folla.
Non appena l'imputato è stato posto sul banco degli imputati, il signor Matthews ha detto, - "Avendo avuto il vantaggio di una consultazione con il dotto procuratore generale, che ha considerato con attenzione le prove fornite nel corso dell'indagine davanti al coroner, oltre alla requisitoria data alla giuria raccolta davanti a lui, e visto il verdetto restituito da quella giuria, dopo un paziente e esaustiva indagine, non mi propongo, sui materiali attualmente in nostro possesso, di procedere ulteriormente con questa azione penale, e, Signore, se dovesse incontrare la vostra approvazione, avrà la sanzione sia dei dotti Procuratore Generale e delle Autorità del Tesoro, che una mancanza di qualsiasi prova dovrebbe venir offerta contro l'imputato."
Mr. Lawless. - Non ho bisogno di dire, a nome del detenuto, che non ho alcuna obiezione a quel corso.

Mr. MEAD. - Certo, io acconsenta a quel corso. Sei stato discolpato.
Sergeant Baker (il carceriere), al prigioniero. - Vai via.
Sadler ha poi lasciato il banco degli imputati ed è entrato nella stanza del carceriere, accompagnato dal suo avvocato. Non ha lasciato la corte per qualche tempo, al fine di evitare qualsiasi manifestazione da parte della folla all'esterno. Infine una carrozza è stata condotta nel cortile adiacente alla Corte, raggiuno da Sadler con il suo avvocato. Quando il veicolo si è allontanato, la folla ha applaudito e l'ha inseguita. Raggiunta Charles-street Sadler ha messo la testa fuori dal finestrino della cabina e agitato il cappello.

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