The Walking Dead Quarta Stagione- Recensione

by Jacopo Mascolini · 4 aprile 2014

The Walking Dead quarta stagione che ridà personalità a uno show ultimamente troppo “morto”

Cambiato lo showrunner, cioè lo sceneggiatore a capo dello sviluppo della trama e dei personaggi, anche The Walking Dead ha subito inevitabilmente un cambiamento. Una quarta stagione di transizione verso qualcosa di nuovo, nel quale vi è, fortunatamente, una maggiore attenzione ai personaggi. Se nelle serie passate si prestava quasi più attenzione agli zombie, piuttosto che ai veri protagonisti, il cui sviluppo procedeva lento concludendosi quasi sempre bruscamente con una morte violenta, in questa stagione le cose sono cambiate. La morte è sempre in agguato, ma il gesto ha acquistato un peso narrativo maggiore rispetto ai decessi precedenti. Il Governatore, ad esempio, ( la cui morte è stata spostata dalla fine della terza stagione a metà della quarta) viene approfondito psicologicamente prima di essere ucciso in un brutale scontro con Rick, il quale rimarrà segnato dall’evento, crescendo anche lui come personaggio. Certo, un così carismatico villain come il Governatore poteva forse essere sfruttato di più, ma il modo in cui viene eliminato dalla serie è soddisfacente. Sviluppo dei personaggi a discapito dell’azione, quindi, sopratutto nella seconda parte della stagione appena andata in onda. Purtroppo però il ritmo cala troppo velocemente, lasciando a volte più perplessi che interessati, come nella puntata numero 12 dove oltretutto il personaggio di Beth è sviluppato in maniera non proprio convincente. Beth a parte, tutti gli altri protagonisti vengono caratterizzati al meglio, dal tormentato Rick (finalmente di nuovo carismatico) agli innamorati Glenn e Meggie. Finalmente lo show riacquista personalità, dando così anche maggiore valore e tensione alle scene più violente. Un plauso particolare alla puntata numero 14, veramente scioccante e ben scritta. La quarta stagione si conclude con una puntata emozionante con personaggi che finalmente risultano “vivi” e che getta le basi per una promettente quinta stagione ( si dice che non vi saranno zombie http://www.foxtv.it/tutte-le-serie/the-walking-dead/magazine/la-stagione-5-sara-senza-zombie).

Una quarta stagione quindi diversa, che in certi momenti fallisce nello sviluppare efficacemente i personaggi, rallentando oltretutto la trama, ma che nel complesso risulta ben scritta e appassionante, gettando le basi per  una interessantissima quinta stagione.

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