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Tinteggiare pitturare fai da te

Da Devil7777

Quando pitturate una parete non e tanto la pitturazione, ma la “preparazione” delle pareti da pitturare.
Questa prima fase del lavoro assorbe la maggior parte del tempo. di seguito vi illustrero alcuni consigli per preparare la parete e renderla pronta per la pittura.

Essenziale per procedere procurarsi tutti gli attrezzi necessari. Servono: spatole,raschietti,spazzola, carta vetrata, indispensabile per la preparazione, pennellessa, pennelli piatti, pennello tondo ed un pennellino per i ritocchi di precisione. Per una rinfrescata veloce dellle pareti già tinteggiate si può usare benissimamente il rullo con la prolunga per il soffitto e o le parte alta. Oviamente non devono mancare: secchio e pittura. Per il tipo di pittura, e consigliabile scegliere tra le tempere e le pitture lavabili.

Se vi trovate di fronte a delle pareti da tinteggiare per la prima volta fate molta attenzione alla camice di stucco e soprattutto alla levigatura. Le pareti devono essere perfettamente asciutte (sono necessari almeno 60 giorni dalla costruzione). Prima di iniziare con la tinteggiatura, è obbligatorio per un buon lavoro dare una mano di fissativo, dal momento che le pareti che vengono tinteggiate per la prima volta sono particolarmente assorbenti, questo potrebbe condizionare il raggiungimento del colore stabilito in precedenza.

Se ci troviamo di fronte a una casa già arredata, liberate le stanze da tinteggiare dai mobili pù leggeri spostandoli in un altro ambiente mentre quelli più pesanti radunateli al centro e copriteli con del telo per pittura di spessore finissimo che trovate in tutte le ferramente.Invece per il pavimento usate del telo più spesso e fissatelo bene con del nastro adesivo di carta per pittura reperibile o ferramenta o colorifici. Questo premura di fissare i teli a terra evita l’arrotolarsi degli stessi diventando una pericolo di ribaltamento della scaletto o del trabattello.

Con l’aiuto di fogli di carta o di giornale riparate con cura e precisione tutte le porte e finestre e soprattutto con molta precisione i profili delle porte che coincidono con la parete per proteggerli da eventuali schizzi. Un lavoro fatto accurato e preciso contribuisce riduce i lavori di pulizia dopo la tinteggiatura.Se effettuate con imprecisione l’operazione, della copertura delle porte e finestre tutte le imperfezioni verranno fuori a fine lavoro e avrete infissi e bussole con macchie di pittura.

Se abbiamo dellle pareti che sono state già tinteggiate in passato fate molta attenzione alle crepe e irregolarità. Le crepe vanno stuccate, poi levigate, per togliere eventuali irregolarità è consigliato usare uan levigatrice per muri. Se avete macchie di muffa vanno trattate con del liquido antimuffa,(richiedere al colorificio) che potete sciogliere e mescolare direttamente nella pittura. In presenza di quest’ultimo inconveniente,risolvete il problema con materiali e pannelli isolanti.

Una volta completate tutte le operazioni riporatte sopra non vi resta che procedere con la tinteggiatura a rullo o pennello. Pitturare facendo delle linee diritte per evitare brutti effetti di trame irregolari. Attenti a pulire i pennelli, le spatole e tutti gli attrezzi ad ogni pausa, usate acqua per le idropitture e acquaragia per gli smalti. Una volta lavati, lasciate asciugare gli attrezzi e pennelli prima di deporli al loro posto.

Come tutte le attività la tinteggiatura richiede, conoscenza, passione, professionalità, ma non bisogna dimenticare che in larga misura il risultato dipende dal lavoro svolto alla preparazione preparazione della parete.

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