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[TIPS] Modificare i nodename in Tivoli Storage Manager

Creato il 10 febbraio 2012 da Roccosicilia @roccosicilia

Scopro che è un problema ricorrente: chiunque, per qualche ragione, si trovi a modificare il nodename di un server oggetto di backup tramite gli agenti TSM incappa nello stesso problema: le schedulazioni di backup non partono (stato pending fino al timeout) o falliscono con codici di errore generico. Il workaround – terribile – spesso utilizzato è rimuovere e ricreare il nodo perdendo di fatto i file space salvati fino a quel momento.

Fortunatamente c’è un modo migliore di agire. Dalla admin CLI di TSM (o dall’interfaccia della ISC se preferite) potete modificare il nodename del nodo:

rename node <ATTUALE_NOME> <NUOVO_NOME>

Successivamente accedere al sistema oggetto di backup ove dovrete rimuovere il servizio (o il processo) di scheduler in quanto questo fu avviato con un nodename ormai inesistente. Nel file di configurazione del Backup Archive Client (dms.opt) modificare il nodename del server ed avviare il cliente in modo da eseguire una prima sessione di comunicazione con il server TSM. Verificate le credenziali del nodo si potrà creare il nuovo servizio (o processo) di scheduler.

Questa procedura garantisce il corretto funzionamento delle schedulazioni di backup dopo aver modificato il nodename. La maggior parte degli amministratori alle prime armi con TSM spesso si limita a modificare il nodename sul server e nel file dsm.opt senza rigenerare i servizi di scheduler, cosa che fa inevitabilmente fallire i backup successivi alla modifica.


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