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Toorak come la Vicenza bene, Coburg come Caltrano

Creato il 24 marzo 2010 da Marcob
Qui a Melbourne la divisione etnica e sociale tra i diversi quartieri è molto, molto marcata.
Me l'hanno sempre raccontato i miei amici che vivono qui da diverso tempo e me ne sono reso conto la settimana scorsa mentre stavo facendo colazione a Toorak dopo il mio shift notturno. E' stato un deja vu. Ho rivisto la Vicenza bene, quella delle mamme che al mattino accompagnano i pargoli a scuola con i Suv (si sa a Vicenza mandrie di bisonti inferociti attraversano le strade accidentate ed è indispensabile possedere un Suv lungo 5 metri per poter procedere agevolmente), i giovani "monager" con la 24 ore e la cravatta ancora aperta con cappuccio e brioches a godersi gli ultimi minuti di libertà prima di autoinfliggersi ore e ore di frustrazioni ed abnegazione, i ragazzi in adolescenza griffati da testa a piedi che con aria svogliata si incamminano verso scuola e cosi' via.
Qui a Toorak e così a Prahran, Camberwell, Balwyn, Williamstown e Brighton vivono i ricchi, quelli veri, quelli che amano farsi vedere e stare coi loro simili.
Diverso, parecchio diverso è il quadro che ti si può presentare agli occhi pochi chilometri più a Nord, dove vivo io, a Coburg.
Qui un miscuglio di razze (italiani, arabi, libanesi, cinesi) si muovono up 'n down per la sydney road con le auto più scassate. Anche i negozi rispecchiano perfettamente il life style: vetrine sporche con scritte anni 50, vestiti che noi daremmo forse in missione nello Zaire.
Per non parlare delle case, baracche che raramente hanno visto il cemento ma che per uno strano fenomeno immobiliare sono molto richieste.
Un altro quartiere particolare ad est di Melbourne è Box Hill, dove attualmente vive anche il nostro compagno di merende Alessio, il romanaccio. Scendendo dal treno, dopo nemmeno 2 minuti ci si rende subito conto delle potenzialità colonizzatrici dei cinesi. Questo suburb infatti è un avamposto asiatico, cinese in particolare. Nel grande centro commerciale della stazione lo straniero sei tu che non hai gli occhi a mandorla.
Lo stesso si può dire per Footscray, situato poco ad ovest di Melbourne.
Merita di essere citato Carlton, un paio di km a nord del centro, il primo insediamento italiano dove si trova Lygon st. quella che in teoria dovrebbe essere little italy ma che in realtà sta diventando little un cazzo, e a gestire i locali ci sono sempre più cinesi ed arabi.
Poco più a nord si trova Brunswick, uno dei quartieri più grandi di Melbourne, quello logisticamente meglio dislocato rispetto alla città, tagliato in due dalla sydney rd., etnicamente molto variegato con un discreto numero di Turchi kebabbari.
Leggermente più ad est si trova Fitzroy, il mio quartiere preferito. E' un revival '70.
Qui si possono ancora vedere i punk, i locali suonano musica dal vivo e la gente veste in modo parecchio alternativo. E' il quartiere ideale per il friday night, molto frequentato da aussie.
Abbastanza simile per divertimenti e night life è St. Kilda, poco a sud del city centre, dislocata lungo la baia, un quartiere piuttosto costoso ma altrettanto trendy. Case con vista in riva al mare e locali alla moda, il tutto a due passi dalla città.
Tornando a nord si trova Northcote, un bel suburb, pulito, ordinato, con molti spazi verdi, poco distante dalla città ma allo stesso tempo tranquillo. Dicono stia diventando il quartiere culturale dove vivono molti professionisti quali dottori, avvocati e commercialisti.
Non a caso negli ultimi tempi i prezzi delle case hanno avuto impennate pazzesche.
Una casetta affiancata qui può sfiorare tranquillamente il milione di dollari, 10 km più a nord la stessa casa si può trovare a 400 mila dollari.
Potendomelo permettere è forse il quartiere dove comprerei casa.
Concludo citando Thornbury il quartiere dove ho vissuto per quasi 11 mesi, assieme a Preston roccaforte di indiani, per lo più studenti, con un buon numero di greci ed italiani.
Zona tranquilla, ben servita dai trasporti, trascurata lungo l'arteria principale che porta in città ma molto curata all'interno dei singoli isolati composti per lo più da villette e case singole con tanto tanto verde a disposizione.
Ecco quindi che dopo questa breve panoramica, seppur limitata, è facile capire perchè una delle prime domande quando si fanno nuove conoscenze qui a Melbourne riguarda il quartiere da cui provieni.
Quindi se una ragazza ti risponde : "I live in Toorak", bisogna rassegnarsi al fatto che quella sera i 100 dollari non ti basteranno nemmeno per l'aperitivo.

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