“Top, Flop & Soap” – 24^ giornata (by Superflaz)

Anche la 24ma giornata passa agli archivi storici, nessun risultato d’importanza rilevante, a parte l’ottima vittoria dell’Inter al Franchi di Firenze, grazie ad un goal viziato da fuorigioco e la sonante vittoria del Torino in casa dell’Hellas Verona, passato in vantaggio con Toni su rigore e poi crollato sotto i colpi del trio d’attacco granata Immobile-Cerci-El Kaddouri. Nell’anticipo del venerdì, causa impegno di Champions League, il Milan ha la meglio a fatica sul Bologna, grazie ad un eurogoal di Mario Balotelli. Al Massimino il Catania fa un grande balzo in avanti per la salvezza schiantando la Lazio di Reja, alla prima sconfitta dal suo ritorno in panchina, da segnalare il goal bandiera biancoceleste che porta la firma del rientrante Stefano Mauri. L’Atalanta crolla in casa contro uno stupendo Parma, in striscia positiva da ben 12 turni, ora i ducali sono a ridosso della zona Europa League. Al Sant’Elia il Livorno vince lo scontro salvezza battendo un mediocre Cagliari, grazie ad un missile di Emerson ed un rigore di Paulinho. A Marassi Genoa ed Udinese danno vita alla partita più spettacolare della giornata, con i friulani avanti di 2 goals che si fanno recuperare da uno stratosferico Gilardino. La Juventus, contro il Chievo, rivede i fantasmi di Verona, bianconeri in vantaggio per 2-0, i gialloblu accorciano grazie ad una goffa autorete, poi, ci pensa Llorente a mettere tutti d’accordo con un’inzuccata delle sue. Il Napoli fatica a battere il Sassuolo grazie ad un immenso Pegolo, che però non può nulla sulle conclusioni di Dzemaili ed Insigne, infine, la Roma demolisce la Sampdoria di Mihaijlovic grazie ad uno scatenato Destro ed un ispiratissimo Pjanic.

TOP

Top di giornata per Alberto Gilardino (foto), con i suoi sotto per 1-3 contro una buona Udinese, si carica sulle spalle tutto il peso dell’attacco, e con una splendida doppietta, riagguanta il pareggio per il Grifone, sfiorando anche la vittoria e la personale tripletta con un colpo di testa in avvitamento. Anche lui sta rispondendo “presente” per una probabile convocazione a Brasile 2014. Secondo gradino del podio per Mattia Destro autore di una doppietta contro la Sampdoria, nella facile vittoria della Roma. Chissà se non fosse stato infortunato fino a dicembre a che punto sarebbero ora lui e la Roma? L’importante è che rientri in forma anche lui per Prandelli nell’estate mondiale. Terzo posto per Alessio Cerci, se pensiamo che non doveva nemmeno scendere in campo, l’attaccante granata, vera punta di diamante di questo Torino che vola, ha segnato il goal del vantaggio ed ha sfornato un assist. L’azzurro si sta confermando un campione a tutto tondo, sicuramente tra le fila piemontesi è l’elemento di maggior spicco, ora lo attendiamo in nazionale, magari proprio al fianco del suo compagno di scorribande Immobile.

FLOP

Flop di giornata per il portiere dell’Atalanta Andrea Consigli (foto), una prestazione davvero da incubo per lui domenica, totalmente incolpevole solo sull’autogoal di Benalouane. Poco convinto, poco sicuro e poco reattivo ha messo in apprensione tutto il proprio reparto arretrato, e già il Parma girava a 1000, alla fine se li vedeva arrivare da tutte le parti. Bocciato. Secondo posto per il centrocampista e capitano del Cagliari Daniele Conti, espulso nella sconfitta casalinga dei rossoblu contro il Livorno. Il figlio d’arte si è reso protagonista di frasi ingiuriose rivolte al direttore di gara, che ne hanno scaturito il rosso diretto, lasciando i suoi in 10 e senza capitano, non solo durante la partita, ma, anche nelle prossime 2 giornate di campionato, contro Inter ed Udinese, davvero ingiustificabile. L’ultimo posto l’abbiamo riservato per la Formica Atomica, ovvero, Sebastian Giovinco. Il Mister Antonio Conte gli ha concesso la possibilità di potersi mettere in mostra per una maglia da titolare, cosa non facile negli ultimi tempi, visto la condizione sia di Tevez che di Llorente, e lui ha mestamente fallito. Contro un mediocre Chievo il piccolo attaccante non è stato per niente convincente, mai pericoloso, poco propositivo, inconcludente. Ora si capisce perché la Juventus ha fatto incetta di punte nelle ultime fasi di mercato, relegando Sebastian sull’ultima cadreghina della panca bianconera. Per lui si prospetta una possibile cessione a fine stagione.

SOAP

Soap di giornata per Mauro Icardi (foto), autore del tanto contestato goal in fuorigioco che ha permesso all’Inter di espugnare il difficile campo della Fiorentina. Dopo una lunga assenza dovuta alla pubalgia ed alle vicissitudini extracalcistiche (Wanda Nara ndr.foto), il giovane bomber nerazzurro si è fatto trovare subito pronto e grazie al suo goal l’Inter riesce a conquistare un’importantissima vittoria dopo un periodo nerissimo. Secondo soap per Gino Peruzzi, terzino del Catania, autore, contro la Lazio, del suo primo goal italiano, ma, soprattutto di una prova davvero convincente. Arrivato in Italia già infortunato, gli etnei hanno voluto fortemente credere in lui, ed ora, dopo un breve ambientamento, stanno raccogliendo i frutti. Gino sta tornando ai livelli delle scorse stagioni in Argentina e per la salvezza del Catania non ci poteva essere notizia migliore. Ultima soap per il terzino del Parma Christian Molinaro, rientrato in Italia dallo Stoccarda nel mercato di gennaio, l’ex Juventus ha dato il là alla larga vittoria dei gialloblu all’Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo, ed ora la maglia da titolare sarà ben difficile non dargliela.