È stata soprannominata la Torre Arcobaleno. La città dell’Expo ha scelto di ristrutturare un vecchio edificio simbolo di Milano utilizzando in modo nuovo materiali classici: piastrelle in ceramica colorata sono state scelte per rivestire la facciata.
La torre di Milano, nota anche come Rainbow Tower, simbolo e orgoglio dell’architettura industriale, è stata costruita nel 1964; nel 1990 è stata salvata dalla demolizione proprio perché racconta un passato della città, simbolo di creatività. Gli anni però hanno portato la torre a un evidente declino, il restauro era necessario, anche per evitare lo sgretolamento di un edificio alto 35 metri.
La scelta è stata di valorizzare la forma concava, evidenziando le nervature e i profili. E’ stato preparato un rivestimento ceramico, ottenuto con oltre 100mila piastrelle 10×10 di 14 diverse colorazione. La ceramica, oltre a essere un materiale semplice e meno costoso di altri, garantisce un’ottima resistenza agli agenti inquinanti. Inoltre, l’impatto visivo è molto interessante
Terminata proprio per Expo, la torre è stata realizzata con il contributo di diverse aziende in soli 71 giorni.
Un esempio interessante di come sia possibile restaurare un edificio in modo intelligente, coniugando tecnologia, tradizione e innovazione .
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