Torta al cioccolato a forma di rosa

©http://nuvoledifarina.blogspot.com. A casa mia non si è mai usato niente di già pronto, la filosofia di mia mamma era ed è che se abbiamo le mani e il cervello possiamo usarli per farci da soli quello che vogliamo. E così è sempre stato, fatta eccezione per un paio di volte che da ragazzina avevo provato a prendere quei preparati per panna cotta che una volta pronti si afflosciavano inesorabilmente nonostante li avessi tenuti in frigo anche oltre il tempo consigliato sulla confezione. Altre volte mi è capitato di mangiare le famose torte strappa e versa nello stampo (non preparate da me!), sono pratiche sì ma io non riuscivo a sentirci niente nè come gusto nè come altro. Tutto questo preambolo per dire che poco tempo fa, in seguito alla vincita di un contest, la Molino Chiavazza mi ha mandato proprio uno dei loro preparati per torta, io l'ho usato per fare proprio questa torta usando un occhio molto critico, alla ricerca di pregi e difetti; innanzitutto mi ha colpito positivamente che all'interno della confezione ci fossero essenzialmente la busta con farine, zucchero e cacao e la bustina di zucchero a velo, niente uova nè latte condensati. Lo stesso vale per il burro, lo dobbiamo mettere noi. Ora vi mostro quello che ho preparato, ricordando ai soliti noti che testi e immagini sono di proprietà esclusiva mia (Stefania) e del mio blog (http://nuvoledifarina.blogspot.com); dunque iniziamo dalla foto e poi dalla descrizione:

Per prepararla ho usato:
1 confezione di preparato per torta al cacao di Molino Chiavazza   (la confezione contiene 430 gr tra farina, fecola di patate, amido di riso, zucchero, cacao e lievito)125 gr di burro 150 gr di latte3 uova mediezucchero a veloPortare a temperatura ambiente burro, latte e uova. Versiamo in una ciotola il preparato e aggiungiamo il burro a tocchetti, impastiamo usando una frusta elettrica poi, una alla volta, uniamo le uova e infine il latte. Frustiamo finchè non avremo ottenuto una crema omogenea. Versiamo in una tortiera da 22 o 24 cm di diametro a seconda di quanto si vuole alta la torta (io ho scelto uno stampo a ciambella a forma di rosa di 24 cm di diametro) e facciamo cuocere in forno non preriscaldato e nel ripiano basso per 40-50 minuti a 170°C. Una volta cotta la alsciamo freddare completamente nello stampo poi la tiriamo fuori e la decoriamo con zucchero a velo. Nella confezione c'è scritto che questa torta può essere farcita con creme o marmellata, io vi dirò che a me è piaciuta così al naturale, penso che con troppe farciture possa diventare di gusto un pò stucchevole, ma questi sono gusti personali. Se proprio gli si volesse dare quel tocco in più, io credo che si potrebbe aggiungere all'impasto qualche scaglietta di cioccolato fondente o togliere una tazzina di latte e sostituirla con una tazzina di caffè. La torta che si ottiene è molto ma molto soffice, anche questo è un dettaglio che mi ha colpito in positivo, come positivo è anche il fatto che la torta mi è durata 4 giorni senza dar segni di secchezza. Se proprio volessi trovare un qualcosa da cambiare in questo preparato direi che si potrebbe togliere lo zucchero dalal confezione delle polveri e lasciar scegliere noi quanto aggiungerlo a nostro gusto. Alla fine il prodotto ha superato la prova, almeno per me. Vi lascio un'ultima foto della torta, quella della versione non decorata del dolce appena sformato.