Magazine Cucina

Torta/crostata alle mandorle ed arance

Da Cucinaamoremio
Torta/crostata alle mandorle ed arance Torta fatta per il mio amico Roberto...
MIO!!!!
Ciao Roby. 
Siamo ancora qui ma già mi manchi!
250g di farina "0" o integrale
250g di mandorle con la pelle
50g di burro
250g di zucchero di canna chiaro tipo Demerara
150g di marmellata di arance
500ml di latte parzialmente scremato (o 250ml l. intero + 250ml acqua)
½ bustina di lievito
50cc di Cointreau o Grandmarnier
1 pizzico di sale
Tostate le mandorle per 5 minuti in un padellino “a secco”, metterne da parte 5 per la guarnizione.

Dopo averle fatte raffreddare frullare finemente le mandorle con 50g dello zucchero in un robot.
Tenerne da parte 100 grammi ed unire nel robot il burro freddo a tocchetti, la 150 grammi di farina, 100 grammi di zucchero, il liquore all’arancia, il lievito ed il pizzico di sale; far andare agitando e sollevando il robot in modo che tutti gli ingredienti siano omogenei – se serve aggiungere un goccetto d’acqua.
Fermarsi quando si formano delle briciole tipo sabbia bagnata (ci vorranno circa 5 minuti). Raccogliete in una palla schiacciata, coprire con della pellicola e tenere in frigorifero per mezz’ora.
Preparare ora il ripieno:
in un pentolino mettere la i 100g di farina, le mandorle tritate e lo zucchero rimanenti mescolare in modo che le polveri siano omogenee poi unire il latte (o latte ed acqua) e la marmellata.
Cuocere mescolando frequentemente per non farlo attaccare finché non si rapprende un poco (circa mezz’ora a fuco basso).
Far intiepidire.
Riprendere la palla, posizionarla al centro di una teglia da 27cm e con le mani distribuite fino a farla uscire dal bordo.
Con un coltellino rendete il bordo omogeneo ed i ritagli – se sono pochi – distribuiteli sul fondo _ saranno nascosti dal ripieno - dopodiché versate il ripieno che ormai si sarà raffreddato, guarnite con le 5 mandorle tenute da parte mettendole al centro a mo’ di petali di un fiore ed infornare per 40’ minuti a 180° gradi.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine