Magazine Lifestyle

Tour de France 2013, la storia della maglia gialla

Creato il 28 giugno 2013 da Scurati @amalamaglia

tour-de-france-maglia-gialla

Edizione numero 100 della Grand Boucle, che parte dalla Corsica il 29 giugno: com’è nato il mito della maglia gialla del Tour de France

Tour de France 2013 all’insegna delle novità: partenza dalla Corsica a Porto Vecchio e arrivo in notturna a Parigi il 21 luglio per la tradizionale passerella sui Campi Elisi. Edizione numero 100 del Tour de France, la corsa a tappe ciclistica più importante e famosa del mondo. Un secolo di storia legata al simbolo della maglia gialla indossata dal leader della classifica generale.

Tour de France e maglia gialla: binomio perfetto per passare alla storia nel bene – il belga Eddy Merckx l’ha indossata 96 volte: record – e nel male – il caso doping di Lance Armstrong. Se il Tour de France festeggia la centesima edizione non si può dire altrettanto per la maglia gialla visto che il debutto è datato 1919. Lo scrive Michel Dalloni, giornalista ed ex caporedattore de L’Equipe, nel suo libro “100 questions sur le vélo”. Dalloni risponde a cento domande sulle storia del pedale nelle pagine del sui lavoro. Compresa quella sul Tour de France: perché la maglia del vincitore è gialla?

La risposta è tra le righe di un altro libro “La Grande Histoire du Tour de France” scrtto da Serge Laget. Siamo nel 1919 ed il Tour de France è già un evento conosciuto visto che la prima edizione è datata 1903. La decisione di far indossare la maglia gialla al leader della classifica generale a tempo è di Henri Desgrange, direttore del quotidiano sportivo “L’Auto” e organizzatore del Tour de France. Ma l’idea non è sua: è di Alphonse Beaugé, direttore sportivo della squadra La Sportive. Nel 1919 siamo dopo la Grande Guerra è i corridori iscritti sono 69 e tutti quanti equipaggiati da un consorzio di aziende francesi del settore ciclistico: La Sportive. Maglie grige per tutti. Difficile riconoscerli in gara. Il bracciale verde indossato dal leader della generale non riesce a distinguerlo dagli avversari.

Il 7 luglio 1919, dopo la quinta tappa, da Les Sables d’Olonne a Bayonne di 482 chilometri, ci sono in gara solo diciassette corridori. Alphonse Baugé avrebbe lanciato l’idea a Henri Desgrange: “Metti al primo in classifica una maglia gialla per distinguerlo dagli altri che vestono di grigio”. Perché gialla? Per usare il colore delle pagine del quotidiano “L’Auto” di Desgrange. Così la prima presentazione ufficiale della maglia gialla al Tour de France si è tenuta 19 luglio 1919 alla partenza dell’undicesima tappa Grenoble-Ginevra di 325 km. Il primo a indossarla è il francese Eugène Christophe (nella foto in alto in bianco e nero). L’ultimo è stato il britannico Bradley Wiggins (nella foto in alto a colori).

tour-de-france-maglia-gialla-le-coq-sportif-2013

Dal 19 luglio 1919 al 22 luglio 2012 sono 254 i corridori che hanno indossato in totale di 1.876 maglie gialle al Tour de France. Il recordman è Eddy Merckx con 96, poi Bernard Hinault (75) e lo spagnolo Miguel Indurain (60). I francesi hanno portato 616 volte la maglia gialla al Tour de France, seguiti da Belgio (376) e Italia (187). Curiosità: nel 1930 Benoît Faure ha vinto il Tour de France senza squadra e indossando una maglia gialla con strisce nere.

Per tanti decenni la maglia gialla ha portato solo le iniziali di Henri Desgrange (HD) e poi dal 1951 anche il marchio Le Coq Sportif che fino al 1988 – e poi dal 2012 – è lo sponsor tecnico del Tour de France: gli altri sono stati Castelli 1989-1995 e Nike 1996-2011. Il primo sponsor commerciale applicato sulla maglia gialla è stato il marchio di gelati Miko (1971-1983), poi Banania (1984-1986) e infine Crédit Lyonnais dal 1987.

Tagged with: ciclsimo • Le Coq Sportif • Tour de France
 

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :