[Track 116] Lay Lady Lay – Bob Dylan

Qualcosa come quasi quindici anni fa – dico quindici! – compilai una cassettina per un’amica. Una cassettina davvero cazzuta, molto ben fatta e scusate se me lo dico da solo, ma davvero era molto ben fatta, molto equilibrata. Facile – direte voi – in fondo non c’erano pezzi “coraggiosi”, era una raccolta di classici degli anni Sessanta e Settanta. Facile, sì, ma comunque era davvero una cassettina di qualità. A parte i volumi, quelli erano proprio a cazzo.

Comunque, c’era Lay Lady Lay, in quella cassetta, e io avevo scritto proprio così Lay Lady Lay e sul retro avevo scritto Bob Dylan. E la mia amica ascoltandola disse sì va beh, mo’ questo è Bob Dylan, se questo è Bob Dylan io sono Patti Smith, tu sei Pete Townshend. Ok, non furono le parole esatte, quelle non me le ricordo, però fu qualcosa di simile e io ci rimasi un po’ male, perché ero un tipo preciso in queste cose, ero uno che si documentava e per me quello era Bob Dylan. Ma al tempo stesso pure a me suonava strano, come poteva essere Bob Dylan?come poteva essere lo stesso interprete di Blowin’ in the wind, insomma, qualche dubbio ce l’avevo anche io. Però quel pezzo era proprio di Dylan, tutte le informazioni in mio possesso dicevano questo. Ovviamente vacillai scoprendo che stava su un album in cui Dylan duettava con Johnny Cash – chi cazz’era Johnny Cash? – e sospirai soddisfatto, anche se erano passati anni, quando capii che Johnny Cash duettava solo in un pezzo di quell’album e quel pezzo non era Lay Lady Lay.
Come dice wikipedia, Like many of the tracks on the album Dylan sings the song in a low croon, rather than in the high nasal singing style associated with his earlier recordings. Poche storie, è proprio Mister Zimmerman, come avevo diligentemente scritto a mano su quella cassettina praticamente perfetta. A parte i volumi, quelli erano proprio a cazzo.