Questo è il risultato di 2 notti insonni e di tanti ripensamenti
Come dicevo nel post precedente sto partecipando a una gara.Mi piacciono le sfide, soprattutto quando sono contro me stessa. Mi piace capire fin dove posso arrivare.
Bene questa è la premessa e come inizio ora? Il mio unico neurone pesca dai cassetti della memoria e estrae uno spezzone di film. Si tratta di Sabrina con Audrey Hepburn e Humprey Bogart.
Lei torna da un corso di cucina in Francia, lui le chiede di preparargli qualcosa, ma... in cucina ci sono solo uova e farina. Non si perde d'animo e voilà, prepara un soufflé.
Noi donne siamo veramente troppo forti. Siamo capaci di trasformare un uovo in una cena romantica.
E.... perché no, in un dolce raffinato.Grazie per il suggerimento Sabrina!
Prima tappa la spesa
Uova, zucchero, latte e farina per un totale di 2,77 euro
Ho comprato6 uova 0,95 1kg di zucchero 0,841/2 l di latte 0,5912 kg di farina 0,39Per un totale di 2.77 euroPerò, però voglio qualcosa di più. Voglio complicarmi la vita. Le donne sono complicate no? Sono mamme, sorelle, amiche, amanti, mogli. Quindi ... quindi il mio dolce si trasforma pur conservando la sua essenza. Proprio come me, proprio come noi donne.Partiamo dall'uovo e dal 3.
Decido di giocare con questi elementi. Li sposto, li combino, li mescolo e li trituro ... e dopo una serie di ripensamenti, ecco decido per un dolce che è in realtà una matrioska.
- è fatto con 3 euro
- è per 3 persone
- è composto da 3 parti
- ha 3 cotture
- ha 3 texture
- ha 3 spezie
e l'elenco qui sopra è due volte un tre (mannaggia non sono riuscita a fare una lista di nove punti!)
Ok preparo gli strumenti di lavoro. Mai stata così ordinata, ma visto che la faccenda si presenta piuttosto complicata e io sono notoriamente un po' stordita, meglio cominciare con ordine
Mi faccio impressione per quanto sono ordinata!
E ora viaTre
ovvero
L'oeuf dans ses trois textures, trois cuissons et trois epices
- 6 tuorli
- 4 albumi
- 150 gr zucchero + 5 cucchiai
- mezzo litro di latte
- 1 bustina di vanillina
- 2 cucchiai di farina
- 1 cucchiaino di cannella
- 1 cucchiaino di zenzero
Uova e zucchero per iniziare e poi il latte tiepido
Inizio con 6 tuorli d'uovo che mescolo con 100 grammi di zucchero. Sbatto con la frusta fino a ottenere una crema ferma a e spumosa.
La crema bella spumosa piano piano si addensa
Scaldo leggermente il mezzo litro di latte e lo aggiungo piano piano. Metto il tutto sul fuoco, aggiungo la vanillina e lascio cuocere finché la crema non vela il cucchiaio. Spengo il fuoco.Lascio intiepidire la crema mescolando di tanto in tanto per impedire che si formi la pellicolina sulla superficie.Divido la mia crema in 3 parti.
1. Freddo di cannella (gelato alla cannella)
Metto la crema alla cannella negli stampini a fora di cuore. Tra poco saranno un gelato.
Aggiungo, ala primo terzo di crema, 1 cucchiaino di cannella. Mescolo e metto in stampini a forma di cuore. Ripongo in frigorifero per 2 ore circa.
Una volta induriti distribuisco in 3 bicchierini 3 cuoricini alla cannella
Ecco la mia crema ha subito la prima trasformazione e ha un bel colore ambrato
2. Caldo allo zenzero (soufflé allo zenzero)
Mescolo delicatamente i bianchi montati a neve. Che voglia di tuffarci dentro un dito per assaggiare!
Scaldo il forno a 190 gradiInsaporisco la seconda porzione di crema con un cucchiaino di zenzero. Aggiungo 2 cucchiai di farina e amalgamo il tutto. Monto a neve ben ferma 2 albumi e, con l'aiuto di una spatola, unisco le due preparazioni. Verso in 3 piccoli stampini da soufflé e metto a cuocere per una mezz'ora circa o finche' non siano diventati di un bel colore dorato.
Il colore è magnifico, ma l'odore è davvero superlativo. Peccato non poterlo postare!
3 Tiepido di nuvole (ile flottante à la vanille)
Con un poco più di budget avrei cotto queste delicatezze nel latte. Ma ... chi si accorgerà della differenza?
Metto due chiare nel robottino e le monto a neve aggiungendo 50 gr di zucchero.Scaldo un po' d'acqua (di solito si usa il latte, ma devo risparmiare...) e con l'aiuto di due cucchiaini formo tre piccole quenelle, grandi come una nocciolina, che lascio scivolare nell'acqua calda (che non deve bollire). Le cuocio 5 minuti, le giro e le cuocio per altri 5 minuti.Scolo queste piccole nuvolette e le lascio sgocciolare su un telo pulito.Con 5 cucchiaiate di zucchero e 1 di acqua preparo un caramello che lascio intiepidire
Il piccolo craterino che potete notare nella coppetta a sinistra è...ehm l'impronta del dito dell'autrice.
Purtroppo questo è accidentalmente scivolato nella coppetta e quindi inspiegabilmente finito in bocca. Ovviamente
tutto ciò è stato studiato perché la foto non risulti troppo perfetta!
Metto le tre preparazioni in un vassoio per ciascun ospite. Decoro. Fatto
Ecco la "mise en place" del mio dolce Tre
Ognuno scegliera' in che ordine mangiare il dolce. Io inizio dal freddo, passo al tiepido per finire al caldo. Ma il gusto più delicato è quello dela vaniglia dell'ile flottante, si passa poi al più deciso zenzero del soufflè per terminare nell'apoteosi della cannella nel gelato.
Buon appetito!
Backstage
Nonostante abbia cercato di NON combinare guai ...anche questa volta ci sono riuscita. Evviva!