Trimestrale Apple record, ma i numeri non convincono gli investitori

La trimestrale Apple ha evidenziato profitti per 8,2 miliardi, ma il mercato americano avrebbe preteso di più per Mac e iPad

I dati dell’ultima trimestrale Apple, che chiude così il suo anno fiscale, sono molto positivi. Cupertino ha fatturato 36 miliardi di dollari da luglio a settembre, grazie alla vendita di 26,9 milioni di iPhone, di 14 milioni di iPad e degli iPod, questi ultimi, tuttavia, in calo del 20%. Venduti anche 4,9 milioni di Mac, con i MacBook a fare la parte del leone con l’80% di quota. Boom a tre cifre per Apple TV a 1,3 milioni di pezzi, per un tasso di crescita annua del 100%. I profitti del periodo sono stati di 8,2 miliardi.

I ricavi, quindi, risultano in crescita su base annua del 27%, ma stabili sul trimestre precedente, trascinati per lo più dall’arrivo dell’iPhone 5 a fine settembre, mentre gli iPad sono calati a 14 milioni dai 17 milioni di pezzi venduti nel trimestre precedente.

In realtà, sui numeri della trimestrale Apple va evidenziato che l’iPhone 5 è arrivato sugli

scaffali degli Apple Store solo negli ultimi 9 giorni di settembre e, pertanto, i ricavi complessivi potrebbero subire un’accelerazione su base annua e trimestrale, soprattutto nel quarto trimestre del 2012 (il primo fiscale). Non è un caso che gli analisti finanziari si aspettano molto dalle vendite natalizie, non solo del nuovo melafonino, ma anche delle nuove versioni degli iMac e dei Mac mini.

Tuttavia, i timori che le vendite di iPhone nel mondo possano rallentare è forte. Sono già stati venduti complessivamente 83 milioni di pezzi, mentre la concorrenza di Samsung risulta più agguerrita del previsto, se è vero che il suo Galazy S IIII ha inondato il globo con ben 19 milioni di pezzi da luglio a settembre, a poca distanza ormai dal leader di mercato di Cupertino. Questo, nonostante il nuovo melafonino abbia registrato nel periodo il 58% in più di vendite dell’iPhone 4S. In più, malgrado il +26% su base annua nella vendita degli iPad e per 7,5 miliardi di dollari di profitti (6,9 miliardi nel Q4 2011), gli analisti si attendevano un milione di pezzi in più.
Complessivamente, nella trimestrale Apple si evince che i ricavi operativi degli Apple Store ammontano a 4,2 miliardi, mentre iTunes ha fatturato 6,5 miliardi.

Malgrado le cifre straordinarie, il titolo ha perso quasi il 4% nelle contrattazioni after hours, a causa delle attese deluse, degli ottimi risultati di Samsung e della previsione di margini in calo nel prossimo trimestre, determinati da un aumento dei costi.

Non convince, infine, il prezzo di lancio dei nuovi tablet a 329 dollari, giudicato eccessivo se rapportato alla concorrenza di Google e Amazon, che allettano il mercato con offerte low-cost a 199 dollari. Sarà determinante il Natale, per verificare se Apple possa ancora sbaragliare i competitor. Al momento, il titolo giace poco sopra i 600 dollari.