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Trovalo tu, che lo sistemo io – James Hadley Chase

Creato il 29 aprile 2010 da Soloparolesparse

E con Trovalo tu, che lo sistemo io finisco il doppio volume dedicato a James Hadley Chase che avevo iniziato con Sul mio cadavere (ma la mia avventura nel giallo/noir dell’autore continuerà con altri tre romanzi recuperati nella mia libreria).

Trovalo tu, che lo sistemo io – James Hadley Chase

Qui il protagonista è Ed, giornalista americano che gestisce la redazione romana del suo giornale.
In vacanza in Italia arriva la figlia del capo e Ed è incaricato di darle uno sguardo.
Lei però è affascinante e sembra disponibile, così il nostro finisce per cedere alle avance della ragazza mettendo a rischio la sua carriera.
In realtà le cose peggiorano decisamente perchè Helen viene uccisa (forse) e l’uomo sembra proprio essere il primo indiziato, così la sua nuova missione sarà quella di scagionarsi e far sapere meno possibile al capo per salvare il proprio lavoro.

Quello che parte come il racconto di una storia di passione si trasforma ben presto in un giallo completo in cui il lettore è spinto a capirci qualcosa, a risolvere l’enigma.
E la storia è costruita con maestria, lasciando tempo e spazio per le riflessioni e le indagini.
Interessante l’ambientazione italiana tra Roma, Napoli e Sorrento, che permette di immaginare panorami notevoli.

Quello che sempre mi lascia un po’ perplesso nei romanzi di Chase è l’abilità e la forza fisica dei protagonisti che non avrebbero motivi per avere queste caratteristiche.
Fotografi, giornalisti, scrittori si trasformano improvvisamente in combattenti capaci di contrastare i delinquenti più violenti ed allo stesso tempo mostrano una propensione al malaffare davvero sorprendente.

Non mancano mai invece le donne speciali.
In Trovalo tu, che lo sistemo io le presenze femminili sono tre. Accanto alla giovane e bella Helen, donna fatale senza scrupoli, ci sono la sua matrigna e coetanea Jane (le cui caratteristiche non sono molto lontane) e Gina, assistente di Ed che restituisce un po’ di dignità alla categoria e (fortunatamente) sarà quella che ne uscirà meglio.

Tra donne bellissime e senza scrupoli, delinquenti (che qui sono inevitabilmente mafiosi), polizia (stranamente non corrotta) ed eroi lerci che provano a salvarsi la pelle, siamo ancora una volta con tutte le scarpe nel mondo sporco e cattivo di James H. Chase.


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