Magazine Calcio

Turone, ma per fortuna anche altro

Creato il 04 gennaio 2014 da Calcioromantico @CalcioRomantico
Il colpo di testa di Turone

Il colpo di testa di Turone

Scrivi Juventus-Roma e leggi gol di Turone. L’associazione d’idee è inevitabile, perché la rete annullata al difensore giallorosso nel big match del 10 maggio 1981 è un po’ come il contrasto tra Iuliano e Ronaldo in Juventus-Inter del 1997/98, un episodio che segna una generazione e che a decenni di distanza suscita ancora polemiche. Carlo Sassi, Gianfranco De Laurentiis e Massimo De Luca nel 2013, ad esempio, sono stati al centro di una discussione su presunte manipolazioni che avrebbero alterato le immagini di quanto accaduto al Comunale di Torino quel giorno al minuto 75, a favore della visione proposta dall’una o dall’altra squadra.

Dibattiti sterili, perché nella memoria collettiva quello rimarrà un gol regolare non convalidato, qualunque artificio tecnologico si usi, e fuorvianti, perché quella partita è stata veramente orrenda. Alla Juventus basta il pareggio per conservare il +1 sulla Roma con due sole giornate da giocare successivamente e trapattoniamente scende in campo per quello. La Roma deve vincere, ma il campo pesante rende impossibile qualsiasi cosa possa avvicinarsi al bel calcio, a parte le botte. Bergamo espelle il bianconero Furino al minuto 62 e la Roma prova ad accelerare. Poi dal nulla, lancio di Conti, torre di Pruzzo, Turone in proiezione offensiva mette dentro anche lui di testa, Bergamo che vuole convalidare e il guardalinee Sancini che lo blocca e con la bandiera alzata lo convince ad annullare.

Dato, quindi, il giusto spazio all’azione che farà passare quella Juventus-Roma dalla noia alla storia, andiamo alla ricerca di altro. Per rimanere in tema decisioni arbitrali controverse e guardalinee “juventini” citiamo due episodi che caratterizzano le partite giocate al Delle Alpi nel 1995.
Il 15 gennaio la Juventus vince 3-0, ma il primo gol è a dir poco rocambolesco. Aldair sbaglia la rimessa laterale e serve Ravanelli che con un pallonetto beffa Cervone, poi il replay spiega l’arcano. Il colpevole è il guardalinee Manfredini che, passando dietro il brasiliano della Roma, lo ha inavvertitamente spinto. Da qui il rinvio maldestro. I romanisti protestano, ma Manfredini non rileva nessuna irregolarità nel suo comportamento e Stafoggia convalida.
Il 23 dicembre è invece il romanista Abel Balbo ad approfittare di un fuorigioco passivo e dell’interpretazione che ne dà Pierluigi Collina: al 45′ gran tiro di Di Biagio, Peruzzi risponde in modo scomposto e Balbo, oltre i difensori bianconeri, appoggia comodamente in rete. Il gol vale lo 0-1, poi un’autorete di Ferrara metterà al sicuro la vittoria per i giallorossi.

2001-05-06-Juventus-Roma-2-2-gol 2-1-Nakata al tiro[Sportal]

Nakata segna il 2-1, 6/5/2001

Chiudiamo con le due Juventus-Roma che hanno visto Carletto Ancellotti innaturalmente sedere sulla panca bianconera. Nella prima la Juventus passa 2-1, nonostante un’espulsione di Montero per fallo di mano volontario da ultimo uomo.
La seconda, datata 6 Maggio 2001, è invece la partita scudetto che i romanisti non possono dimenticare. Una partita bella ed emozionante, tutto il contrario di quella andata in scena vent’anni prima. La Juventus è in netto recupero ed è a -6 dalla Roma. Una vittoria nel big match vorrebbe dire fiato sul collo dei giallorossi nelle ultime cinque giornate. E dopo cinque minuti nessun altro esito sembra possibile visto che i bianconeri sono avanti 2-0 grazie soprattutto a Zidane, autore dell’assist per il colpo di testa di Del Piero, che vale il vantaggio, e del tiro dalla distanza, che vale il raddoppio. La Juventus mantiene il ritmo del gioco alto, ma sembra non voler affondare il colpo e alla fine la Roma si ritrova. Capello toglie capitan Totti e mette Nakata, che in stagione non è mai riuscito ad esser decisivo. Meglio dire non ancora. Perché il talentuoso giapponese emula lo Zidane del primo tempo e riequilibra la partita: al 79′ con un destro da distanza siderale, dopo aver rubato palla a Tacchinardi, segna il 2-1; al primo minuto di recupero con un altro tiro dal limite mette in imbarazzo Van der Sar che respinge proprio sui piedi di Montella, lesto a siglare il definitivo 2-2.

federico


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :