Ricco di sostanze nutritive, cellule immunitarie e staminali, il latte materno rappresenta l’alimento più nutriente e adatto ai bebè. Lo confermano le recenti ricerche presentate dagli esperti al Decimo simposio internazionale sulla lattazione e l’allattamento al seno organizzato da Medela a Varsavia.
Gli ultimi studi sul latte materno dimostrano come non esista nessun altro alimento che possa offrire gli stessi benefici per assicurare la buona crescita e la salute del bambino. Un neonato che viene allattato esclusivamente al seno ha infatti una probabilità di circa 14 volte più bassa di non sopravvivere ai suoi primi sei mesi di vita rispetto a un bambino alimentato con latte artificiale. L’uso esclusivo del latte materno infatti riduce dunque in modo rimarchevole la percentuale di morti per difficoltà respiratorie acute e dissenteria, che costituiscono le due principali cause di morte nei neonati.
Recenti ricerche inoltre dimostrano che, poiché contiene grassi essenziali con azione antimicrobica, il latte materno ha effetti positivi anche sullo sviluppo del cervello: assicura migliori performance cognitive, un beneficio che si può riscontrare per tutta la vita del bambino. Ovviamente non bisogna dimenticare che moltissimi componenti presenti nel latte materno (come, per esempio, proteine, grassi, lattosio, vitamine, ferro, minerali, ormoni ed enzimi) non sono riproducibili in maniera artificiale. Infine, pare che l’allattamento esclusivo al seno garantisca nei bambini una sorta di autoregolazione dell’appetito, riducendo i rischi di sovrappeso fino all’età adulta.
Fonte: “Oggi”
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake