UEFA, la Fondazione Cruyff dedica un campo a Borgonovo

A Como, la Fondazione Cruyff ha inaugurato il secondo dei sei campi finanziati con il sostegno del premio di solidarietà UEFA Monaco Charity del 2013. La struttura è stata intitolata al compianto Stefano Borgonovo, la cui omonima fondazione lavora per la ricerca e la cura della SLA e ha ricevuto l'assegno di beneficienza del presidente UEFA Michel Platini l'anno scorso.
Il primo Campo Cruyff inaugurato in Italia ha il duplice obiettivo di venire incontro alla comunità e promuovere il lavoro di entrambe le fondazioni. L'ex attaccante dell'AC Milan e dell'ACF Fiorentina era un grande ammiratore di Johan Cruyff, al quale ha dedicato un capitolo della sua autobiografia, mentre la sua ex scuola gioca ancora con la maglia arancione per omaggiare la grande Olanda degli anni '70. Borgonovo è scomparso a giugno 2013 dopo una battaglia di otto anni con la malattia.
"Quando è nata la mia fondazione, mi sono detto 'Da solo non puoi fare niente, ma insieme agli altri puoi fare tutto' - ha commentato Cruyff a proposito della collaborazione tra le due fondazioni -. Vengo da uno sport di squadra, che ti insegna che le vittorie e sconfitte sono merito di tutti. È questo il messaggio più importante per i bambini: se giocate insieme, potete imparare molto da chi è accanto a voi. Inoltre, il nome di Borgonovo è molto importante e fa emozionare la gente, quindi possiamo informarla su quel che è successo e, allo stesso tempo, dare ai bambini la possibilità di divertirsi".
I Campi Cruyff, che si trovano i 190 città e 20 paesi, sono un'interpretazione moderna dei tradizionali campetti di città e offrono ai bambini un ambiente sicuro in cui fare sport all'aperto. Inoltre, svolgono una funzione sociale perché ospitano varie attività. A ottobre, Xavi Hernández dell'FC Barcelona ha inaugurato il primo campo costruito con il sostegno del Monaco Charity Award nella città spagnola di Terrassa.
"Avrà certamente effetti positivi - ha commentato all'inaugurazione Chantal Borgonovo, moglie di Stefano  -. Lo sappiamo perché le scuole locali hanno già chiesto di poterlo utilizzare per delle lezioni. Il progetto è già stato accolto positivamente da tutta la collettività".
da: UEFA.org