Un anno dopo l'altro...

Mi sto godendo questo inizio d'anno fatto delle solite cose: la bolletta da pagare, l'avvocato da consultare, la stoffa per le tende da comprare, le telefonate con parenti e amici, tanto per dire non ci siamo scordati, nooohhhhhhhhhh. Fare un programma per le visite mediche di routine, riuscire a spingere con grossi sforzi tutti gli impegni nell'arco di una decina di giorni, ma è come mettere le mani sulle chiappe di una donna di Botero che ti sguscia via o ti stramazza sopra.In somma, che cosa ci porta lontano dal 2010? Niente, proprio niente è un lunedì sera, anzi un quasi martedì e domani mi prendo il treno e me ne vado a respirare ossigeno a Roma -Largo Argentina per la precisione- ( anche perché qui ai Castelli non abbiamo le polveri sottili ma l'arsenico nell'acqua.Per fortuna alle 16,30 vado a farmi fare uno "scrubb" dalla psicoterapeuta....