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Un matrimonio da favola

Creato il 09 aprile 2014 da Taxi Drivers @TaxiDriversRoma

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Anno: 2014

Distribuzione: 01 Distribution

Durata: 91’

Genere: Commedia

Nazionalità: Italia

Regia: Carlo Vanzina

Data di uscita sala: 10 Aprile 2014

 

Vent’anni dopo l’umiliazione della bocciatura all’esame di maturità, Daniele (Ricky Memphis) sta per prendersi la sua rivincita con la vita: convolerà a nozze con la bellissima e amata Barbara (Andrea Osvart), figlia del banchiere per il quale lavora a Zurigo. Il suo matrimonio è anche l’occasione speciale per riabbracciare i compagni di scuola, gli inseparabili amici di un tempo che, al contrario, non sembrano passarsela altrettanto bene: il tenebroso Luca (Adriano Giannini), che sognava di girare il mondo, fa da guida turistica a chi viaggia nella sua città; il fedifrago Giovanni (Emilio Solfrizzi), che aspirava a diventare agente di Borsa, vende borse di pelle al dettaglio ed ha per moglie una spietata avvocatessa divorzista (Paola Minaccioni); Alessandro (Giorgio Pasotti), intrapresa la carriera militare, è costretto a nascondere la sua relazione omosessuale con Roberto (Luca Angeletti); Luciana (Stefania Rocca), che anelava a diventare calciatrice professionista, si ritrova con l’assicuratore della sua polizza infortuni per marito (Riccardo Rossi) e un ginocchio malandato. Cinque amici e un intero weekend da passare insieme per confidarsi e confrontarsi tra risate, lacrime, confessioni, litigi, riappacificazioni e grandi cambiamenti.

Parte da un soggetto poco originale Un matrimonio da favola, la nuova commedia dei fratelli Vanzina scritta in collaborazione con Edoardo Falcone e prodotta da Fulvio e Federica Lucisano. Tra le fonti d’ispirazione dichiarate dagli autori sono stati citati in conferenza stampa diversi titoli tra cui Compagni di scuola, Quattro matrimoni e un funerale, Il matrimonio del mio miglior amico, Tre uomini e una pecora e, addirittura, Il grande freddo. C’è sicuramente la volontà di andare oltre la gag estemporanea e lo stereotipo. Si tratta però di una volontà che viene soddisfatta molto debolmente.

Il suocero ricco che si danna perché la figlia prediletta vuole sposare il signor nessuno di turno, l’omosessuale che vuole nascondere la sua relazione perché deve risultare il maschione riconosciuto dalla collettività, il belloccio che rimorchia a destra e a manca… sono personaggi e dinamiche ormai abusate. Divertente l’avvocatessa divorzista interpretata da Paola Minaccioni e in ottima forma anche Riccardo Rossi nel ruolo del marito pedante. Spicca poi Ilaria Spada, nelle vesti di una brava ragazza della periferia romana: la scena in cui rivela a cuore aperto tutti i sogni che aveva, dopo avere scoperto che il suo uomo l’ha ingannata, è uno dei pochi momenti in cui il film riesce ad acquisire quel piccolo spessore in più. Nel cast anche Max Tortora.

Ginevra Natale


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