Un nuovo hobby

Dopo due mesi di inattività, stamattina ho deciso di inforcare nuovamente la bici. Di lei sapete tutto. Oggi però avevo in animo di provare qualcosa di diverso. Poiché ormai non batterò il record dell'ora, non vincerò il Tour de France, il Giro d'Italia, la Vuelta spagnola e neanche la Coppa Agostoni, posso permettermi il piacevolissimo lusso di prolungare di un paio di minuti le mie uscite, per soffermarmi sugli scorci di natura che fanno di una pedalata una poesia. Ho quindi portato con me una macchina fotografica digitale, esperienza che ripeterò anche in futuro per riprendere ciò che vedo mentre pedalo. Meglio, i posti che, in quel determinato momento, mi provocheranno un'emozione, positiva o negativa che sia. Saranno le mie "cartoline a tutti con saluti e baci", come nella canzone di Roberto Ruggeri.

Lo Stretto di Messina visto dal "Gran Premio della Montagna" posto alla fine della salita di Ceramida.

Lo stesso panorama, ripreso da una prospettiva posta più in basso.

Una distesa di ciclamini, lungo la strada provinciale che da Pellegrina porta a Sant'Eufemia.