Un nuovo inizio
Posted on 30 dicembre 2011 by Alessandra Un nuovo inizioCari lettori,
il 2012 è ormai alle porte ed il 2011 sta per lasciargli il testimone.
Quello che si chiude è un anno intenso, carico di eventi e che ha dato, purtroppo, l’inizio ufficiale di una nuova crisi finanziaria. Corsi e ricorsi storici! Ma è anche l’anno dei neutrini della Gelmini!
Cosa conservare?
C’è una leggenda metropolitana che racconta che le donne sono maniache degli elenchi.
Mmmmh, in effetti è vero perché volevo proprio fare un breve elenco delle cose che mi porto in tasca dal 2011.
1) La nascita del mio blog! Poter dire quello che penso è veramente liberatorio: condividerlo lo è ancora di più. Entrare nel mondo dei blogger e vedere che non sei l’unica a pensarla così non ha prezzo!
2) Il 13 Febbraio, con la manifestazione del Se Non Ora Quando, a cui ho partecipato io e un altro milione di persone, in tutta Italia. Vorrei tanto che il 2012 fosse l’anno della messa in atto di tutti i buoni propositi, ma la manifestazione è stata comunque un segnale importante del fatto che serve un cambiamento!
3) La nascita del nuovo programma sperimentale della AUSL di Modena “Liberiamoci della Violenza”, che dovrebbe aiutare gli uomini a porre fine ai comportamenti violenti nei confronti delle donne e all’interno della famiglia, guidandoli verso cambiamenti positivi. Se le statistiche dicono che la violenza sulle donne si consuma principalmente tra le mura domestiche era ora di pensare a qualcosa per “curare” gli uomini “prima”. Altrimenti viene da pensare che è considerato normale usare le donne per scaricare la propria aggressività e l’unica cosa da fare è “accoglierle” nei centri antiviolenza “dopo” che hanno subito.
4) Le tre donne a confronto ai vertici, nonostante il tentativo della stampa di sminuire l’evento, con titoli da gossip. Parlo di Camusso, Fornero e Marcegaglia: la citazione per cognome mi sembra d’obbligo. Considero anche questo un segno del cambiamento.
5) Feminist Blog Camp, il 28, 29 e 30 Ottobre a Torino: una tre giorni di condivisione, seminari, workshop, proiezioni, dibattiti, musica, arte, spettacoli, reading, cultura, di info tecniche, confronti sul desiderio e la sessualità, precarietà, migranti e molto altro. L’iniziativa è stata totalmente autofinanziata e realizzata dalle e dai partecipanti all’insegna dell’autogestione. In un momento in cui l’informazione è narcotizzata, mettere a confronto i blogger e le blogger impegnati a diffondere consapevolezza è un evento importante.
Ma il 2011 non è solo questo: è l’anno delle donne saudite, delle donne tunisine e egiziane.
L’anno di Adama. L’anno delle donne Israeliane portate alla ribalta dalla piccola Na’ama.
E’ l’anno degli uomini di Maschile Plurale e di chi lavora per creare consapevolezza anche nell’altra metà del cielo.
E’ l’anno del Womenomics: infatti in questo anno si è diffuso il neologismo che apre gli orizzonti a nuovi punti di vista anche nel mondo del lavoro edell’ecomonia.
E’ l’anno della messa in discussione di uomini, donne e del sistema che hanno imposto o accettato di subire….
Vediamo cosa succederà nel 2012!
Auguri di cuore da Alessandra di ControCornice
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