#impattozero È stato inaugurato ad aprile il nuovo percorso ciclopedonale “Fior di Loto” sulle sponde del Lago di Massaciuccoli, che collega la frazione di Bozzano, dalla stazione ferroviaria, al centro di Massarosa alle spalle del parco Nassirja. Il nome scelto per il progetto, curato dallo studio MICROSCAPE architecture urban design AA, non è casuale: proprio in questa zona si trova una delle più grandi piantagioni di loto che ha sostituito le antiche risaie sul finire degli anni ‘60.
Obiettivo principale del progetto era recuperare una zona resa inaccessibile a causa del profondo stato di degrado e restituirla al pubblico. Il tutto nel rispetto dell’equilibrio tra natura, infrastruttura e coltivazione.
Del nuovo percorso, lungo 1 km, fa parte anche un pontile di 150 m di sviluppo, realizzato in lamellare e massello di abete rosso su pali in acciaio. L’essenza lignea permette una lunga durata di esercizio (manutenzione estremamente limitata) e un corretto inserimento con la vegetazione palustre dominante. In questo modo il progetto risponde alle complesse esigenze tecnico-idrauliche dell’area e all’esigenza di un armonico inserimento paesaggistico.
Il progetto ha permesso di ottenere un impatto ambientale “zero”: i materiali sono tutti naturali, permeabili e senza agenti chimici per non interferire con la vita della ricca fauna presente (aironi, beccaccini, cannaiole, folaghe, usignoli di fiume, carpe, persici, tinche). “Fior di Loto” è stato concepito come esempio di architettura naturalizzata, dove la “natura costruita” con il passare del tempo si ibriderà con la “natura naturale” pur mantenendo la propria leggibilità: sottili linee cangianti cromaticamente al variare delle stagioni.