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Un'ora al Museo

Creato il 01 novembre 2011 da Litalianodalontano @italianschool

UN'ORA AL MUSEO
Eccomi arrivata alnostro appuntamento virtuale a Roma. La prima cosa bella èche sono già nei Musei Vaticani senza aver fatto neanche un minuto di filaall’ingresso!
Dopo averattraversato un balcone del ‘500 che si affaccia sul Cortile del Belvedere,sono arrivata nelle stanze dipinte da Raffaello Sanzio. La terza che incontro èla Stanza della Segnatura, dove si trova l’affresco La Scuola di Atene (1509 /1510). 
Un'ora al Museo  Raffaello dipinge unacornice architettonica molto particolare per presentare i filosofi della Scuoladi Atene: richiama i progetti che l’architetto Bramante ha eseguito in queglianni per il rinnovamento della Basilica di san Pietro. Manca però il soffitto,e Raffaello dipinge un cielo limpido.
Un'ora al Museo Ci sono ben 58 figure di filosofidisposte su due piani definiti da una scala che attraversa tutta la scena, maancora non tutte sono state riconosciute. Al centro si trovano i due piùimportanti filosofi dell’antichità: Platone, che punta il dito verso l’ alto (comea dire che il mondo in cui viviamo è solo una copia del mondo delle idee) eAristotele che distende il braccio destro verso terra (come a dire che l’unicarealtà possibile è quella in cui viviamo). Le altre figure ritraggono altrifilosofi dell’antichità (Socrate, Pitagora, Euclide, Eraclito…). Nel gruppo difigure a destra Raffaello dipinge sé stesso con un copricapo scuro. Un'ora al MuseoCosa mi racconta di più l’affresco?
Per prima cosa mi dice che Raffaello dipingesopra altri affreschi. Questa stanza infatti era affrescata da importantipittori del Quattrocento (Piero della Francesca, Luca Signorelli, Andrea delCastagno...), ma il papa Giulio II decide di rinnovarla e di farne i suoiappartamenti. Chissà perché? Perché Giulio II non vuole vivere negli stessiappartamenti di papa Alessandro VI, suo predecessore e suo grande nemico quandoera in vita. Ma il rinnovamento di Giulio II non è solonel suo palazzo, è in tutta la città. Questo periodo infatti è conosciuto come renovatio urbis Romæ, cioè la rinascitadi Roma. Per il papa Roma è il posto in cui si incontrano l’eredità della culturaclassica e dell’impero romano con quella del cristianesimo. Nella Stanza dellaSegnatura c’è dipinto tutto il pensiero politico e filosofico di Giulio II. Gliaffreschi alle quattro pareti corrispondono alle quattro facoltà delleuniversità del Medioevo: Teologia, Giurisprudenza, Filosofia e Poesia. Allestesso tempo, rappresentano i più alti gradi dello spirito umano nellafilosofia neoplatonica: il Vero, il Bene e il Bello.  Se giro lo sguardo intorno a me, capisco cheRaffaello vuole significare che l’anima può raggiungere il Vero solo attraversola Scienza e la Filosofia. 
Un'ora al MuseoUn'ora al MuseoRaffaello dipinge i filosofi con i volti dellepersone che conosce: Michelangelo come Eraclito (dipinto dopo che aveva giàfinito l’affresco, l'artista in quegli anni stavafacendo la Cappella Sistina), Leonardo da Vinci come Platone, Bramante comeEuclide, per dimostrare l’alto livello culturale degli artisti moderni.
Cosacapisco della pittura di Raffaello guardandomi attorno?
Il pittore è allievoe amico di pittori famosi del Rinascimento in centro Italia. Raffaello non rivoluziona lapittura, ma supera i maestri nel campo della composizione delle figure e neldipingerle in pose più simili a quelle che hanno le persone vere.
*Raffaelloè sepolto nel Pantheon a Roma e sulla sua tomba è scritto: Qui giace Raffaello:quando visse , la natura temette d'essere vinta da lui, ora che egli è morto,teme di morire.
Spero che la visita vi sia piaciuta….dove vogliamo andarela prossima settimana? Aspetto suggerimenti nei commenti! Iscriviti a Viadeo, il business social network scelto da <a href="http://www.viadeo.com/it/profile/lorenza.bevicini" title="Profilo Viadeo di Lorenza Bevicini"> <b>Lorenza Bevicini</b></a> e più di 30 milioni di professionisti

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