Un sito porno per beneficenza

Nasce tutto dalla fondazione creata da un giovane americano, Asta Philpot, affetto da un pesante handicap fisico. Il ragazzo insieme con altri giovani americani affetti dalle stesse problematiche infatti, ha dato vita al Asta Philpot foundation, fondazione attraverso la quale ha raccolto soldi per potersi pagare un viaggio di "sesso" ad Amsterdam (insieme agli altri soci).

Certo sembra brutto a dirsi "pagare per delle prestazioni sessuali", ma spesso quando si parla di un diversamente abile (parola adottata per non offendere la sensibilità di nessuno...forse) in pochi pensano alle esigenze sessuali dei giovani, quasi questi non le avessero.

Ecco quindi le difficoltà nell'avere rapporti ed ecco quindi una soluzione per raccogliere i fondi. Su Vanity Fair infatti viene dato risalto al sito ideato da due giovani italiani, nato per raccogliere denaro per la Asta Phipot Foundation.
Il sito, come4.org, raccoglie filmini porno spinti anche amatoriali: chi vuole vederli deve pagare una cifra simbolica che sarà poi devoluta in beneficenza.

Per pubblicizzare il sito, che ha avuto un discreto successo, una campagna pubblicitaria curata da professionisti.

Ripeto sembra brutto a dirsi ma, senza ipocrisie, occorre ricordare che una persona con hadicap fisici difficilmente riesce a cogliere l'interesse del sesso opposto (o dello stesso sesso nel caso di omosessuali) e quindi ad avere una vita sessuale normale.
Forse pagare per fare sesso non è sempre sbagliato?

Amoon