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Una borsa per sempre: come scegliere la borsa giusta

Creato il 20 maggio 2012 da Ely_e_fabi

Arrivando alla cassa di un qualsiasi supermercato ci rendiamo conto di aver bisogno di alcune borse per portare la spesa a casa: che facciamo?

Una borsa per sempre: come scegliere la borsa giusta

Iniziamo ad aprire la borsetta per cercarne una, ma non la troviamo, allora decidiamo di acquistarne una, ma quale acquistiamo? Siamo di fronte a una borsa biodegradabile e a una di stoffa, entrambe molto capienti e molto ecologiche.

A) Optiamo per la borsa di stoffa. La riempiamo con la nostra spesa e la portiamo a casa. Dopo averla svuotata, la pieghiamo accuratamente e decidiamo di metterla nella borsetta per poterla utilizzare la prossima volta.

Una borsa per sempre: come scegliere la borsa giusta

B) Prendiamo la borsa biodegradabile. Arrivate a casa la svuotiamo e che ne facciamo?

a) La pieghiamo per utilizzarla un'altra volta

b) Si è rotta, non la possiamo più utilizzare, quindi decidiamo di buttala nella spazzatura, ma dove?

Nell'organico. Le borse biodegradabili sono nate poco tempo fa per sostituire quelle in plastica, che

danneggiano l'ambiente. Il tempo di compostaggio delle materie plastiche è di circa 1000 anni, mentre

la bioplastica (materiale utilizzato per realizzare gli oggetti biodegradabili), essendo realizzata con

componenti naturali, si smaltisce nel giro di qualche mese, per questo motivo vanno gettate

nell'organico.

Una borsa per sempre: come scegliere la borsa giusta
Materiale biodegradabile o stoffa?

Le borse biodegradabili sono costituite dalla bioplastica, materiale ottenuto dalla farina o amido di mais, grano, o altri cereali. Oltre ad essere biodegradabili, sono ecofriendly. Esse hanno il pregio di non rendere sterile il terreno sul quale vengono depositate. La bioplastica, dopo l'uso, consente di ricavare concime fertilizzante dai prodotti realizzati, per questo motivo, se non possono essere riutilizzate, possono essere gettate insieme all'organico o direttamente nella scatola adibita al compostaggio domestico.

Una borsa per sempre: come scegliere la borsa giusta

Se le borse biodegradabili sono un po' meno resistenti, meglio optare per una borsa di stoffa. Dopo la pubblicazione della finanziaria del 2007 (<<ai fini della riduzione delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera, del rafforzamento della protezione ambientale e del sostegno alle filiere agro-industriali nel campo dei biomateriali, è avviato, a partire dall'anno 2007, un programma sperimentale a livello nazionale per la progressiva riduzione della commercializzazione di sacchi per l'asporto delle merci che, secondo i criteri fissati dalla normativa comunitaria e dalle norme tecniche approvate a livello comunitario, non risultino biodegradabili. [...] Il programma [...] è finalizzato ad individuare le misure da introdurre progressivamente nell'ordinamento interno al fine di giungere al definitivo divieto, a decorrere dal 10 gennaio 2010, della commercializzazione di sacchi non biodegradabili per l'asporto delle merci che non rispondano entro tale data, ai criteri fissati dalla normativa comunitaria e dalle norme tecniche approvate a livello comunitario.>> Finanziaria 2007, commi 1129 e 1130) numerosi supermercati, negozi, hanno iniziato una campagna contro le borse di plastica. Come? Hanno iniziato a regalare delle borse di stoffa con sopra stampato il loro marchio ottenendo così una borsa eco sostenibile e molta visibilità.

Se una borsa di stoffa non vi basta, allora potete acquistarne altre presso un qualsiasi supermercato.

Utilizzando le borse di stoffa rispettate la natura e non alleggerite il portafoglio acquistando numerose borse usa e getta.


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