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Una cartolina da... Amburgo

Creato il 29 settembre 2014 da Giovy
visitare amburgo
Amburgo è una bella e nota città tedesca, e Giovy ve l'ha già presentata qui ed anche qui. Come lei in tanti ne hanno parlato, e trovare qualcosa di originale e non tanto conosciuto da consigliare è un po' difficile. Ma non impossibile, come nel caso dell'U-434, un sottomarino-museo ancorato sul fiume Elba, poco lontano dal famosissimo Fischmarkt [Mercato del Pesce].
L'U-434 non è un U-Boot tedesco della Seconda Guerra Mondiale, come il nome lascerebbe (furbescamente) supporre, ma bensì un sottomarino della ex Marina Sovietica. Secondo la classificazione NATO fa parte della Classe Tango (641 B è quella originale), ed il suo vero nome era B 515. La propulsione era diesel-elettrica, e non nucleare.
Dati tecnici a parte (in loco li troverete in forma esauriente), questo reperto della Guerra Fredda è un'attrazione non molto pubblicizzata tra gli spot amburghesi, che vi consiglio caldamente di non perdere: divertente per i più piccoli, interessante per i più grandi. L'U-434 è stato dismesso nel 2002, ed acquistato poi da un privato che l'ha portato ad Amburgo per renderlo visitabile dal pubblico. 
Non ve lo descriverò nei dettagli, perché in questo caso sarebbe davvero un peccato fare uno spoiler. Vi basti sapere che lo stato di conservazione è straordinario, le attrezzature ed i macchinari sono completi e potrete percorrerlo tutto dalla poppa alla prua, a vostro piacimento (solo all'interno: il ponte e la torretta sono chiusi al pubblico). Come succede a tanti di noi (me compreso), si ha una visione dei sottomarini che è presa dal cinema, e che è lontanissima dalla realtà. Se non avete già visitato natanti del genere, rimarrete stupefatti sia dalla sua progettazione, sia dalla vita evidentemente durissima dei sommergibilisti (che devono proprio essere uomini eccezionali, sia dal punto di visto tecnico che psicologico). Prima e dopo la visita potrete visitare l'annesso negozio di souvenir, dove c'è anche la biglietteria; i testi ed i depliant sono bilingui, in tedesco ed inglese.
Vi lascio alcuni consigli per la visita. Innanzitutto, se soffrite gli spazi chiusi o peggio siete claustrofobici, non pensate nemmeno di entrare nell'U-434. Non portatevi borse o zaini ingombranti perché all'interno i passaggi sono stretti ed a volte difficili (quindi lo sconsiglio anche se avete problemi di mobilità). Detto questo, come accennato prima, l'U-434 è nei pressi del Fischmarkt: quindi è facilmente raggiungibile, anche via fiume con i traghetti che percorrono l'Elba (e che hanno le tariffe dei normali bus). La fermata del traghetto è proprio quella del Fischmarkt, e non credo avrete difficoltà a vedere un sottomarino lungo la riva.
Ora portatevi a quota periscopio e guardate la serie di altre immagini scattate ad Amburgo. Alla prossima cartolina!

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