Una domenica che inizia da panda e termina con un bacio

Solitamente, mi strucco tutte le sere con cura, direi addirittura in modo pignolo e scrupoloso.

A volte, però, capita che io non sia abbastanza meticolosa e che il mattino dopo il mio aspetto sia catastrofico! Mi ritrovo due grossi occhi da panda, come quando ci si tuffa di testa nell’acqua senza essersi struccate.

E’ esattamente ciò che è successo domenica scorsa.

Din don! Oh no, qualcuno ha suonato il campanello. Apro un occhio: sono le 11,30 del mattino, nemmeno tanto presto.

Infilo una felpa e un pantalone stretch  e, senza verificare chi c’è dietro la porta, mi fiondo ad aprire; tanto a quell’ora potrebbe trattarsi solo di Silvia o Serena che fanno il solito giro di piazza San Carlo in roller. Così apro.

Oh che sorpresa! Stefano il super-sexy-studente-di-legge proprio sotto il mio naso, o meglio, sotto i miei occhi da panda. Ha l’aria stupefatta. Ci sono due possibilità: o si è sbagliato di piano e voleva suonare alla nonnina Antonietta oppure ho il viso talmente stropicciato che vorrebbe avere sbagliato piano.

Il bellone borbotta due o tre parole che non colgo ma finisco per capire che desidera chiedermi se mi va di fare un giro a piedi e pranzare oppure viceversa, benché gli dispiaccia di avermi svegliata.

- Assolutamente no, stavo facendo alcuni esercizi di ginnastica. (oddio, come posso dire delle cose del genere!)

- Ti sei riscaldata allora? Ti aspetto sotto casa.

- Si arrivo tra cinque minuti.

Corro subito in bagno allo specchio, grida di spavento. Assomiglio veramente ad un brutto panda con il viso stropicciato. C’è un’unica soluzione: terminare il lavoro che ho svolto (a dire poco) male ieri sera e struccarmi con l’Acqua Floreale di Rose di Damasco di Nafha. E’ fresca, rilassa i tratti del viso e strucca delicatamente.

Una volta scesa sotto, senza avere preso il mio caffè (5 minuti non bastano in fondo), Stefano mi guarda. Mi sorride ora, mi bacia sulla guancia e mi dice:

- Mmm!  Ne valeva la pena aspettarti, hai un buon profumo di rosa.

Che cosa meravigliosa…

Federica e Stefano un mese dopo...