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Una giornata a Bruges per innamorarsi

Creato il 04 settembre 2014 da Marika L

Ho trascorso la giornata a Bruges con la testa bassa, cercando di evitare le innumerevoli pozzanghere che la pioggia creava ad ogni metro.
E mentre il k-way faceva da scudo alle gocce incessanti, sotto il cappuccio si nascondeva un sorriso, di quelli che preferisco.
I sorrisi delle nuove emozioni.

ponte

Bruges sembra un dipinto.
Non riuscirei a trovare un riferimento più adatto: hai presente Super Mario quando salta nei famosi quadri? Ecco, andando a Bruges ti sentirai un po’ il Mario della situazione.
Ti ritroverai catapultato in uno scenario medievale, fatto di mulini a vento, tetti spioventi e vicoli strettissimi. Ti renderai conto di come, a volte, un luogo del genere sia proprio ciò di cui tutti hanno bisogno per staccare la spina e sentirsi lontani dal resto del mondo.

Vuoi sapere un segreto? Durante la mia giornata a Bruges non ho visitato nulla.
Forse ora ti starai chiedendo come mai proprio io, che creo delle tabelle di marcia degne di un marine, abbia preso questa decisione. E’ andata così e non perché non ci sia nulla da vedere, semplicemente perché ho preferito perdermi tra le bellezze esterne, lottando con il diluvio per scattare qualche fotografia.
Ma chi ha detto che il viaggio abbia degli schemi predeterminati? A me piace vederlo come un’esperienza che attiva un processo in cui i ruoli e le abitudini sono in continua trasformazione. A volte è bello lasciarsi ispirare, così.

palazzo

Mi sono armata di reflex, GoPro e occhi a cuoricino e ho calpestato la mia fiaba.
Se tornassi indietro ripercorrerei gli stessi passi, perché ho provato una sensazione di pienezza che non mi colpiva da un po’, lasciandomi a bocca aperta in uno scenario che le parole se le porta via al primo sguardo. Le casette che sembrano galleggiare sui canali, le piazzette che sbucano all’improvviso una volta girato l’angolo, i bar che si susseguono sulle strade e le cioccolaterie che vendono prelibatezze esclusive.

Ma se sei amante della birra, onnipresente in Belgio, ti consiglio di concludere la tua giornata a Bruges presso la frequentatissima Bierbrasserie Cambrinus, distante pochi passi dalla Piazza del Mercato.
Siamo capitati lì un po’ per caso, dal momento che trovare qualcosa da mettere sotto i denti dopo le 21.30 è un’impresa davvero ardua e in questa birreria la cucina era ancora aperta.
Io non sono un’intenditrice, ragion per cui quando mi sono ritrovata a sfogliare un menu gigante dedicato alle birre, sono arrivata all’unica conclusione possibile: accompagnare la cena con un set di degustazioni!

birra

Nonostante le emozioni che mi ha regalato, non so se tornerei di nuovo a Bruges, perchè è una di quelle città -definirla tale è anche eccessivo viste le sue dimensioni- che ti rapiscono, ti stupiscono e ti ammaliano ma poi è giusto che ti lascino andare.
Hai presente i luoghi piccoli e speciali che basta vedere una volta per sentirli subito dentro?
Mi piace definirla romanticissima, perfetta per un viaggio di coppia, di quelli che anche anni dopo si ricordano sempre con un sorriso.
Di quelli che, sono sicura, mi faranno dire “Che buono, però, quel waffle gustato mentre guardavamo la pioggia scalfire la vetrina del ristorante”.

waffle


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