Una serata speziata…

Ieri sera ho deciso di provare qualcosa di diverso dal solito, di piccante, di profumato, di esotico, di insolito…

Assieme a mia mamma ho partecipato a una degustazione inusuale ma molto piacevole: L’Ingrediente segreto – Cucina & Fantasia, in collaborazione con il coloniale Abitare il Thèmpo, organizzava nel cuore della mia piccola città una serata diversa dal solito, dedicata a spezie, sale e pepe.

Invogliate non solo dalla particolarità dell’evento, ma anche per il fatto che fosse completamente gratuito, abbiamo sfidato il freddo vento udinese e poco prima di cena siamo uscite.

Il posto è veramente bellissimo e sono felice di averlo scoperto (ci sono moltissimi corsi e serate interessanti a cui partecipare, maggiori informazioni le troverete sulla pagina Facebook o sul loro sito).

Siamo state accolte con un aperitivo alcolico (c’era anche in versione alcol free, ma suvvia, siamo in Friuli!) a base di succo di ananas, succo lime, zenzero fresco grattugiato, stecche di cannella e pimento della Giamaica (di cui fino a ieri ignoravo l’esistenza, ma pare sia una bacca americana non forte come il normale pepe ma pur sempre “pizzicosa”) che lasciava una piacevole freschezza e al tempo stesso un pizzicorio in bocca.

Successivamente ci è stato servito un assaggio di un ottimo orzotto con mandorle tritate: che ci sarà di particolare direte voi? Bè, l’orzotto è stato bollito con un particolare mix di spezie, tra cui anice stellato, che gli conferiva un sapore inaspettato.

Secondo primo (se mi concedete il gioco di parole!): una zuppa cremosa di un giallo intenso. Il motivo ci è stato presto spiegato: oltre alla presenza di ingredienti più classici quali zucca e peperoni frullati, il colore spiccava per la presenza della curcuma!

Poi il turno di croccanti crostini di pane, insaporiti da due particolari burri aromatizzati: il primo con aggiunta di pepe di Szechuan, dal sorprendente retrogusto di limone; il secondo con sale al matcha (che, per chi non lo conoscesse, è un particolare tipo di the giapponese, molto fine e dal tipo colore verde brillante).

Per secondo, curcuma, curry, paprika hanno fatto da padroni, rendendo le tradizionali polpettine di carne qualcosa di unico! Anche il contorno non è stato da meno, e sono rimasta stupita come delle semplici zucchine in padella acquistassero quel “je ne sais quoi” assieme alla salsina a base di peperoncino indiano.

Come concludere la serata in bellezza? Ovvio, con un dolce e profumatissimo budino alla cannella e un corroborante the caldo, che ci ha permesso di affrontare il freddo rientro a casa con una marcia in più!

Unico appunto che mi sento di fare: non aver potuto assaporare i muffin al cacao con aneto e fior di sale che tanto pregustavo quando ho saputo del menù!

P.s. mia mamma non ha saputo trattenersi e ovviamente ha comprato qualche spezia, anche perchè le ragazze ci hanno lasciato tutte le ricette e quindi è d’obbligo provare a riproporle agli amici per fare un figurone senza dover per forza essere degli chef!