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Una settimana incredibile.

Creato il 22 ottobre 2013 da Lorenzo Zuppini @lorenzozuppini
Mettendo a fuoco l’ultima settimana, coi suoi fatti più gravi ed importanti, troviamo sicuramente l’intervista di Brunetta a Che tempo che fa, la puntata di Servizio Pubblico andata in onda giovedì e la manifestazione “antitutto” avvenuta a Roma.I protagonisti, anche detti imputati: Fazio il superbo, il nababbo, visto il suo compenso. Santoro antiberlusconiano (chiamala novità!!) ed imprudente. I ragazzotti scanzonati e pretenziosi, in certi casi anche delinquenti.Gli effetti, ovvero le discussioni-polemiche create dopo l’avvenimento di questi fatti: è normale che un dipendente Rai buschi cinque milioni per la sua trasmissione su, appunto, la rete televisiva pubblica? E’ giustificato questo enorme compenso dagli incassi che il protagonista-imputato porta all’azienda Rai? E soprattutto, il programma di questo tizio da voce a tutte le parti in causa come la Costituzione prevede che debbano fare tutti i programmi sulla Rai? Secondo punto. E’ sopportabile ed eticamente giusto che in una trasmissioni si violi la libertà sessuale di una donna facendola sputtanare da una tizia che non porta alcun riscontro per provare le proprie dichiarazioni? Se la donna sputtanata è l’attuale fidanzata di Silvio Berlusconi il fatto acquisisce importanza? Terzo ed ultimo punto. La libertà di manifestare il proprio pensiero può concedere ai soliti arcinoti di sfasciare ancora una volta Roma, con l’effetto indiretto di trascinare poi nella mischia mediatica anche tutti quei manifestanti pacifici che si muovono all’interno del diritto senza abusarne?Le mie personali conclusioni: Fabio Fazio è un ottimo conduttore, un classico conduttore Rai. Ha la faccia tosta, ma essendo anche scaltro e furbo sa non darlo a vedere. Che tempo che fa, ovvero il programma che lui dirige, non da assolutamente il solito spazio a tutte le correnti, sia che si parli di politici di professione e sia che si parli di persone vicine ad un certo schieramento ma non parlamentari. Già questo dovrebbe bastare, se poi si vuol essere proprio cattivi allora andiamo a vederci lo squallido siparietto che la sua amica Littizzetto tiene ogni santa volta. E cinque milioni gli sono dovuti perché fa guadagnare molto l’azienda? Qui siamo al ridicolo! Anche perché una volta appurati i fatti che ho sopra riportato mi resta difficile sostenere Fazio quando, con tono arrogante ed alzando il mento, afferma di meritarseli senza ombra di dubbio. Caro Fabio, la tua trasmissione sarà anche finanziata dalla pubblicità che te porti, ma l’azienda che ti dà lavoro è invece finanziata anche da tutti noi cittadini, quindi vola basso e piano con le pretese.Santoro lo conosciamo, odia Berlusconi e quando quest’ultimo andrà a casa e termineranno anche gli effetti del berlusconismo, Michelino non saprà dove sbattere la testa. In passato ha nutrito gli affamati di gossip con delle mezze interviste rilasciate da persone assai poco attendibili, vedi Nadia Macrì, ma al tempo i guai economici del paese erano come meno sentiti dai cittadini stessi. Quindi si poteva tranquillamente passare un giovedì sera a chiaccherare di certe stupidaggini. Ora invece abbiamo le larghe intese, procedimenti di estromissione dal Senato di dubbia costituzionalità, una finanziaria piena di punti incerti di cui potremmo parlare anche il giovedì sera e soprattutto una soglia di povertà in Italia altissima. Ergo, il giovedì sera la gente preferirebbe parlare, o sentir parlare, di tutto questo anziché ascoltare la solita mitomane rifatta che dice d’aver passato del tempo nel letto del Cav e che quindi questo fatto minerebbe alla base il mondo intero. Come se le nostre sorti dipendessero da questi gossippari e pataccari da mezza tacca. Michè, ognuno ha le proprie grane, questa è evidentemente la tua.Roma è stata nuovamente messa a ferro e fuoco dai black block. L’occasione era quella di una manifestazione non si sa bene per cosa, se non perché esiste la libertà di manifestare il proprio pensiero, e quindi anche il più stupido può essere sventolato a mo’ di bandiera. Leggo che il corteo pretende alloggio e stipendio garantito. Cazzo, dico io, quasi quasi mi accodo a loro, così se dovessero anche ottenere solo metà di ciò che vogliono potrei iniziare a vivere più tranquillo alzandomi la mattina alla mezza. Poi mi sorge la domanda classica: ma c’è un’idea su come finanziare questa proposta? Mmm pare di no, quindi me ne sto a casa buono a studiare,  a svegliarmi presto e, quando ho tempo, a scrivere su un blog.

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