Unhappily Ever After: non tutti vissero felici e contenti

Pare che Jeff Hong sia un grande fan dell’animazione firmata Disney. Eppure ha voluto omaggiare il buon vecchio Walt in un modo piuttosto inusuale: dando alle sue principesse un finale più infelice che mai. Sul blog Unhappily Ever After, infatti, i personaggi più famosi della Walt Disney Pictures vengono riproposti in contesti quantomai attuali: Simba invece di correre libero per la Savana è rinchiuso in uno zoo; Mulan deve proteggersi dallo smog soffocante di Pechino; la testa di Bambi campeggia appesa in un salotto buono; e Ariel non vive più in fondo al mar con granchi e pesci, ma la ritroviamo spiaggiata e coperta di petrolio.

Il destino di eroi ed eroine è decisamente cambiato: Jeff Hong li strappa dal contesto fiabesco dove li abbiamo conosciuti per inserirli nella nostra realtà quotidiana, all’interno della quale sono costretti a combattere contro i disastri ambientali, le crisi politiche ed economiche e contro i problemi sociali.
E così i capelli di Pocahontas non sono più scompigliati dal vento, ma dall’aria condizionata dei casinò costruiti sulle antiche terre degli indiani d’America. Alice vaga per le strade più malfamate in cerca di un pusher. Mentre la coscetta di pollo che avete appena addentato da KFC potrebbe essere proprio una di quelle del simpatico Chicken Little.